Ad Afragola, in provincia di Napoli, un bambino affetto da autismo, che sta svolgendo un ciclo di terapie nel centro di riabilitazione che si sta occupando del suo caso, risultava essere presente anche a scuola.

Il suo nome è Andrea: si tratta dello stesso bambino autistico che, qualche anno fa, fu escluso da una recita natalizia in una scuola paritaria dello stesso comune del hinterland partenopeo. La triste vicenda aveva visto nascere, subito dopo, l’associazione “La battaglia di Andrea”, che difende i diritti dei disabili, la stessa a cui si è rivolta la madre a seguito dell’ennesimo episodio ingiusto che ha visto protagonista il piccolo Andrea.

“Il mercoledì alla seconda ora mio figlio non è a scuola perché si trova nel centro Aias di Afragola per le sue terapie e la stessa cosa accade il venerdì alla quinta ora, ma andando a fare un controllo approfondito sul registro elettronico, in entrambi i giorni, nelle ore in cui non era a scuola risultava presente”, sostiene la madre di Andrea.

“Addirittura – spiega ancora la donna – risultavano fatte attività mai svolte, perché non era a scuola ma al centro di riabilitazione per le sue terapie pagate dal servizio sanitario nazionale”. Dopo aver svolto un’accurata ricerca, la madre del piccolo aggiunge che “le attività false, inoltre, risultavano anche tutte le mattine alla prima ora, orario in cui mio figlio era ancora a casa poiché è sempre entrato alla seconda ora”.