di Massimo Caponetto – La campagna elettorale nonostante non siano gia state presentate ufficialmente le candidature e le liste è gia’ avviata. Manifesti, volantini, aperitivi elettorali, incontri nelle sedi locali dei partiti, campagne web e social riempiono la vista degli elettori in 167 comuni della Campania, tra questi Grumo Nevano, piccola cittadina a nord di Napoli, una volta distretto industriale del calzaturiero e dell’abbigliamento di importanza nazionale e che da almeno un ventennio vede un declino amministrativo con pochi eguali in questa porzione della Campania.

La mancata continuita’ amministrativa delle compagini che si contendono i circa 10mila elettori che normalmente vanno a votare in citta’, è il “cruccio” di ogni candidato alla poltrona di primo cittadino. I Grumesi, chiamati alle urne troppo spesso, guardano con attenzione a questa campagna elettorale e alla sfida tra le Civiche nelle varie coalizioni. sara’ determinante per Cimmino il sostegno di 80028 alla compagine di centrosinistra.  Dovrebbero essere 4 i candidati a Sindaco, tra loro Umberto Cimmino e di seguito vi proponiamo una lettera aperta alla citta’ dove l’ex Commissario Prefettizio propone la sua persona e la sua ricetta.

Da imprenditore prestato alla politica, presente già in consiglio comunale in diverse occasioni, oggi propone la sua ricetta candidandosi a Sindaco Giuseppe Coppola, sostenuto da 5 Civiche.

Torna alla candidatura anche l’ex Sindaco Gaetano, detto Gianco, Di Bernardo, con una candidatura fortemente sostenutada Fratelli D’Italia e l’imprenditore Adamo Guarino.

Ci dovrebbe essere anche Giuseppe Alviti, sindacalista delle Guardie Giurate che ultimamnete ci ha abituato a diverse candidature in diversi comuni.

In verita’ la sfida dovrebbe essere tra Cimmino e Coppola, non ce ne vogliano gli altri. Sara’ determinante, ovviamente come in ogni tornata elettorale degli ultimi anni ,il risultato di 80028.

Sara’ ballottaggio? Ci sono le condizioni per vincere al primo turno? Chi sono i candidati? Cercheremo di raccontarvelo con NANOTV in queste settimane, seguiteci!

Ma andiamo a seguire le parole di Umberto Cimmino e del suo slogan “Il Sindaco che serve”:

Sono Umberto, ho 72 anni, sono nato a Grumo Nevano e in questo territorio affondano le radici della mia famiglia.

La mia vita è legata a doppio filo alle istituzioni dello Stato che ho avuto l’onore di servire sin dal 1981 quando sono entrato per la prima volta al Ministero dell’Interno.

Se ripenso oggi alle tante sfide che ho affrontato: dalla Prefettura di Caserta, all’incarico di Vice Prefetto Vicario a Napoli, al periodo di grande tensione legato all’emergenza rifiuti in Campania del 2008, provo un grande senso di orgoglio, l’orgoglio di aver fatto la mia parte per il nostro territorio.

Le esperienze nelle amministrazioni comunali come commissario prefettizio di realtà quali Giugliano in Campania, Marcianise, Arzano, Castel Volturno, Gragnano, Orta di Atella, Bacoli, Casapesenna, mi hanno insegnato l’importanza cruciale di impegnarsi ogni giorno per migliorare la vita quotidiana delle persone, dai problemi più semplici alle sfide più difficili.

Oggi sento di poter dare ancora il mio contributo per far sì che Grumo Nevano, la mia città, possa finalmente avere l’orgoglio di definirsi una comunità unita e coesa, riacquisendo finalmente fiducia nell’istituzione che la deve e può rappresentare.

Per questo ho scelto di candidarmi a sindaco, per poter servire i miei concittadini, per farlo con la disciplina e l’onore con cui ho sempre operato per lo Stato, con la consapevolezza che con la forza delle idee concrete e il coraggio di realizzarle senza compromessi, si possa fare il bene comune.
Per questo sono in campo, con onestà, responsabilità. Per Grumo Nevano.