Pozzuoli – L’innalzamento del fondale marino minaccia i collegamenti marittimi tra Pozzuoli, Ischia e Procida


Pozzuoli sta affrontando una crisi bradisismica che potrebbe avere gravi conseguenze sui collegamenti marittimi per le isole di Ischia e Procida. L’innalzamento delle banchine e del fondale marino nel porto di Pozzuoli sta creando serie difficoltà e rischi per il traffico marittimo, mettendo a repentaglio non solo la logistica, ma anche il turismo, uno dei principali motori economici della regione.

Nel mese di aprile 2024 sono state registrate oltre 1.200 scosse legate al bradisismo, il numero più alto dal 2005, una situazione che ha portato il comandante della Capitaneria di Porto di Pozzuoli, tenente di vascello Edoardo Russo, a chiedere alla Prefettura di Napoli un incontro urgente. Il comandante Russo ha espresso preoccupazione per la sicurezza e la funzionalità del porto, e ha ipotizzato la possibilità di limitazioni ai collegamenti marittimi se non verranno effettuati lavori urgenti di dragaggio.

Le banchine di Pozzuoli, fondamentali per il transito di oltre un milione di passeggeri e più di 300 mila veicoli all’anno, si sono sollevate a causa del bradisismo, complicando le operazioni di imbarco e sbarco dei traghetti. Già si sono verificati casi in cui bus e camion sono rimasti bloccati a terra. Inoltre, il fondale marino è risalito di diversi centimetri, creando problemi di navigazione. La secca prospiciente la banchina Emporio è ora una minaccia per le navi che manovrano nel porto, specialmente nei giorni di bassa marea e vento forte. Da inizio anno, due traghetti sono rimasti insabbiati, incidenti fortunatamente risolti senza danni.

Se non si interviene rapidamente, il rischio è quello di dover limitare i collegamenti marittimi per Ischia e Procida, con pesanti conseguenze per l’economia delle isole e la catena logistica. A stagione turistica già avviata, un provvedimento del genere potrebbe avere un impatto devastante. Inoltre, il comandante Russo ha sottolineato l’assenza di un piano di emergenza per gestire i collegamenti con le isole in caso di crisi vulcanica o bradisismica, una mancanza che potrebbe generare interferenze nella gestione delle emergenze.

Il sollevamento del suolo e il conseguente innalzamento delle banchine e del fondale marino sono segni evidenti di un fenomeno in evoluzione. Le condizioni dell’antica darsena di Pozzuoli, in parte prosciugata, evidenziano quanto il bradisismo stia alterando la geografia del luogo.