Castel Volturno – Si chiamava Cristian Caruso, il giovane 15enne annegato ieri in una piscina privata, disposta l’autopsia

La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha avviato un’indagine per chiarire le circostanze che hanno portato alla tragica morte di Cristian Caruso, un ragazzo di 15 anni, annegato nella piscina privata di un condominio a Castel Volturno, in località Pinetamare. L’incidente è avvenuto ieri, gettando nel dolore e nello sconforto la famiglia e la comunità locale.

Cristian Caruso, studente dell’istituto tecnico “Giulio Cesare Falco” di Capua, viveva nella località Brezza, al confine tra i comuni di Grazzanise e Capua, insieme al padre e al fratello. La famiglia era già stata colpita da un grave lutto con la recente perdita della madre di Cristian. Il giovane, descritto come un ragazzo vivace e benvoluto, si trovava nella piscina del condominio quando, per ragioni ancora da chiarire, è annegato.

Immediatamente dopo il tragico evento, la Procura ha disposto l’autopsia sul corpo del ragazzo per determinare le cause precise del decesso. Le prime ipotesi parlano di un malore o di una possibile congestione che potrebbe aver causato l’annegamento. Tuttavia, solo l’esame autoptico potrà fornire risposte certe su quanto accaduto.

Il sindaco di Grazzanise, Enrico Petrella, ha espresso il dolore collettivo con parole di vicinanza alla famiglia: “Siamo sconvolti, non ci sono parole per dolori così atroci che sconvolgono un’intera famiglia, sono troppo grandi. Siamo vicini alla famiglia”.

Alle sue parole si sono unite quelle del sindaco di Capua, Adolfo Villani, che ha manifestato il suo cordoglio: “Tragedie dinanzi alle quali si resta annichiliti. Esprimiamo condoglianze e vicinanza alla famiglia”.