Una notte di terrore ha scosso Corbara, un tranquillo paese dell’agro nocerino, quando 27 colpi di arma da fuoco sono stati esplosi contro il garage di un’attività di deposito auto. Il raid ha lasciato la comunità locale in allarme, suscitando preoccupazione per la violenza con cui è stato compiuto l’attacco.

I colpi, che hanno colpito la saracinesca del locale, potrebbero essere stati sparati da una mitraglietta, come suggerito dal calibro dei proiettili ritrovati. Al momento, però, non è stato possibile identificare l’arma utilizzata e le indagini sono in corso per chiarire le dinamiche dell’accaduto e le motivazioni che hanno portato a un gesto così grave.

Sul posto sono intervenuti prontamente i carabinieri del Reparto territoriale di Nocera Inferiore, supportati dalla Scientifica, per effettuare i necessari rilievi. Il locale è stato posto sotto sequestro, ma gli investigatori stanno mantenendo il massimo riserbo sull’andamento delle indagini.

La zona, solitamente tranquilla, è rimasta scossa dall’episodio, che ha fatto tornare l’attenzione sugli atti intimidatori legati al contesto criminale. La popolazione, ora in attesa di risposte, si chiede chi possa essere stato dietro un atto così violento e plateale.

Il titolare della struttura, ascoltato dalle forze dell’ordine, ha dichiarato di non aver mai ricevuto minacce né richieste estorsive e di non sapere dare una spiegazione per l’accaduto.