NAPOLI – Si è svolta nella mattinata di oggi, presso la Prefettura di Napoli, una riunione convocata dal prefetto Michele di Bari per affrontare la situazione ambientale nella zona di Gianturco, dopo l’incendio del deposito avvenuto il 23 ottobre 2025.

All’incontro hanno partecipato l’assessore comunale alla Legalità e Sicurezza Antonio De Iesu, i rappresentanti della IV Municipalità, della Città Metropolitana di Napoli, dell’Arpa Campania, della Questura, del Comando Provinciale dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dell’Asl Napoli 1 Centro.

Durante la riunione è stato riferito che i rilievi sulla qualità dell’aria effettuati da Arpa Campania non hanno evidenziato superamenti dei limiti di legge. L’Agenzia effettuerà ulteriori analisi per verificare la presenza di eventuali inquinanti nei terreni dell’area colpita.

Il Prefetto di Bari ha inoltre disposto l’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine per prevenire episodi di sciacallaggio e garantire la sicurezza della zona.

È stata condivisa anche la necessità di una verifica approfondita sulle attività produttive presenti nell’area industriale, per accertare eventuali criticità o irregolarità.

Infine, è stato stabilito che il monitoraggio della situazione proseguirà con cadenza settimanale presso la Prefettura, attraverso un tavolo di coordinamento dedicato che riunirà tutti gli enti coinvolti.