Casavatore – Domani inaugurazione della rampa Sp1 “Circumvallazione Esterna di Napoli” alle ore 09:30
Inaugurazione dello svincolo di Casavatore della Sp1 “Circumvallazione Esterna di Napoli”, dopo i...
Per saperne di piùCasavatore è un comune italiano di 18 683 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania. È il primo comune italiano per suolo consumato con il 90,9% del suolo urbanizzato.
Il territorio di Casavatore è stato popolato sin dall’epoca romana e faceva parte del territorio dell’antica città di Atella. Prove della presenza romana nel territorio sono la centuriazione dei Gracchi (Ager Campanus I, circa 133 a.C.) e la centuriazione di epoca augustea (Acerrae-Atella I). A ulteriore conferma si indica il ritrovamento nel 1975 di un gruppo di tombe romane durante la costruzione di un plesso scolastico, e il recupero da parte della Guardia di Finanza, nel 1963, di oggetti di epoca romana (dogli o dolii) durante un tentativo di trafugamento.
A metà degli anni ’50 il comune era ancora prevalentemente a sussistenza agricola e composto da poderi, ma negli anni del Boom economico cambiò il suo aspetto diventando parte del famoso triangolo industriale del nord napoletano insieme con i comuni di Arzano e Casoria, favorendo nel contempo l’urbanizzazione del territorio, compreso il quartiere denominato informalmente Parco delle Acacie oggi conurbato totalmente al quartiere napoletano di Secondigliano.
Negli anni, a seguito del declino economico nel mezzogiorno, la presenza industriale si è ridimensionata in favore di un’economia terziaria, in particolare commerciale e il comune è diventato, anche grazie alle modeste dimensioni, una zona sostanzialmente residenziale.
Casavatore ha visto crescere negli anni la presenza delle attività criminali camorristiche ed è stata anch’essa coinvolta nella triste e cruenta faida di Scampia.