Si palesa lo scontro in maggioranza Campania Libera e Forza Italia alzano gli scudi sull’ipotesi esternalizzazione

Si è aperto il dibattito in maggioranza per le modalità di riscossione della tassa sulla prima casa, la famosa IMU. Stiamo parlando di circa 14 milioni di euro che l’ente comunale di Afragola dovrebbe riscuotere dai propri cittadini per il periodo 2013/2018. Il successo ottenuto da Afragolanet, la partecipata comunale, che da statuto può effettuare il servizio riscossione ordinario, con il quasi 50% per cento di riscossione effettuata per le annualità 2012/2013, ha spinto gli uomini di Campania Libera e Forza Italia, in particolare con una forte posizione del presidente del consiglio Tommaso Bassolino e del capogruppo di Campania Libera, Antonio Boemio a sostenere la tesi che a continuare la riscossione ordinaria fosse Afragolanet, con costi pari a zero per le casse comunali e di conseguenza per i cittadini. Bassolino e Boemio si indignano al pensiero che il lavoro svolto da Afragolanet con la creazione della banca dati e del software dovrebbe essere consegnato ad un esterno gratuitamente. In maggioranza c’è chi invece vorrebbe affidare la riscossione a Geset, la convenzionata comunale che effettua il recupero coatto per conto dell’ente.  Tale scelta porterebbe alla Geset un introito di circa un milione e 400mila euro che uscirebbero dalle casse dell’ente comunale e quindi dai cittadini per il quinquennio 2013/2018. Alla Geset andrebbero anche gli in teressi dei morosi su una previsione di incasso di circa 14 milioni di euro. Due posizioni diverse in maggioranza, Con Campania Libera e Forza Italia da una parte, la Lega e gli altri della maggioranza dall’altra: si apre lo scontro che ha visto ieri Boemio e Bassolino sostenere le ragioni di Afragolanet che senza questo incarico dovrebbe essere chiusa. In sintesi con Afragolanet nessun costo aggiuntivo per l’ente e interessi per il cittadino che liberamente paga all’ufficio comunale, con l’ingresso l’esternalizzazione alla Geset ci sarebbe un milione e 300mila euro da pagare dal Comune alla Geset per la prestazione del servizio e maggiori interessi per i cittadini afragolesi.  Quale posizione verrà adottata dall’amministrazione guidata da Claudio Grillo?