Non arrivano buone notizie dall’Ospedale Santobono di Napoli, le condizioni della piccola Noemi restato estremamente gravi. 

Ecco il bollettino diramato dal nosocomio pediatrico napoletano: 

Al momento le condizioni cliniche sono immodificate nella criticità rispetto al precedente bollettino. Persiste grave insufficienza respiratoria secondaria al danno polmonare. Praticata nella giornata di ieri RMN encefalo e midollo che ha escluso compromissione del sistema nervoso centrale e periferico. Durante le ore notturne non si sono osservate sostanziali variazioni delle condizioni generali. La piccola paziente è tuttora sedata e collegata al ventilatore meccanico per mantenere un’ossigenazione periferica sufficiente. Le sue condizioni cliniche permangono estremamente gravi e la prognosi riservata. 

Questa mattina centinaia di persone si sono radunate in piazza Nazionale, luogo dell’agguanto dove è rimasta ferita Noemi insieme alla nonna e alla vittima designata dal killer. Lo slogan di questa mattina è stato disarmiAMO Napoli. 

Le indagini continuano senza sosta per risalire all’identità del killer solitario che ha aperto il fuoco. Contrastanti gli elementi in mano agli investigatori. Il “curriculum” dell’obiettivo del sicario fa pensare ad un delitto di camorra, inserito nella faida tra clan Rinaldi e Mazzarella. Ma la tecnica utilizzata dal killer vestito di nero, non ricorda le dinamiche classiche della criminalità organizzata.