Dopo l’incidente, la signora sta bene e ce ne rallegriamo. Avremmo però gradito non ritrovare il certificato delle dimissioni insieme ai suoi rifiuti depositati davanti al Parco Le Rondini. Ed avremmo preferito anche non trovare il resto dei rifiuti della palazzina dove vive, con altri parenti.

Sempre nello stesso posto. Ovvero a 300 metri scarsi dall’uscio davanti al quale avrebbero dovuto depositarli, dopo averli differenziati. Probabilmente, la signora ed il resto del parentado hanno pensato che a mettere le buste nere con rifiuti indifferenziati fuori casa avrebbe rischiato una multa.

Probabilmente, sarà sembrato loro più intelligente andarli a depositare nei pressi della casa di altri. In un posto dove da anni combattiamo contro il deposito abusivo dei rifiuti. Il risultato è che di sanzioni ne prenderanno ora tante ed essendo, peraltro, stato rinvenuto anche materiale che consente di risalire ad un’azienda edile, scatta anche la denuncia penale.

Il conto alla fine è di 4 persone sanzionate ognuna per tremila euro più cinquecento per il sacco nero e di una sanzione raddoppiata e della denuncia per il titolare dell’azienda edile. Ne sarà valsa la pena?