Da quando il Coronavirus è approdato in Italia, la vita è radicalmente cambiata.
Non si può uscire, non si possono incontrare persone care, bar chiusi, ristoranti chiusi, palestre chiuse. Insomma, è tutto diverso.
E, se proprio bisogna uscire per recarsi al supermercato o in farmacia, bisogna indossare guanti e mascherine.

Una situazione difficile che il nostro Paese sta affrontando con delle misure restrittive importanti e necessarie.

Proprio in questo clima di emergenza, sono tante le strutture che si stanno attivando per aiutare i cittadini.
In particolare, l’ASL Napoli 2 Nord, dopo aver affrontato una situazione difficoltosa dovuta alla mancanza di mascherine e beni necessari, ha reagito bene e sta effettuando una media di 30 tamponi al giorno.

“Abbiamo stabilito flussi continui con i singoli presidi sanitari e con le amministrazioni comunali“, ha dichiarato la direzione dell’ASL.
In questa situazione, per effettuare i tamponi, è importante l’aiuto dei medici di famiglia.
In merito a questi professionisti, la direzione ha dichiarato: “L’Italia ha la fortuna di avere a disposizione questi professionisti. Sono loro le figure cardine della nostra missione”.