Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nel consueto appuntamento settimanale in diretta social, ha fatto il punto dell’emergenza sanitaria da coronavirus:
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Se qualcuno pensa che torniamo a come eravamo 6 mesi fa non ha capito niente. Qui è cambiato il mondo. Se non abbiamo senso di responsabilità si apre una tragedia nazionale. Riusciremo a governare questa fase difficile solo col senso di responsabilità. Negli ultimi tempi c’è qualche nervosismo di troppo. Dovremo fare i conti col virus e abituarci ad un altro modo di vivere.
Ogni 14 giorni faremo verifiche: il prossimo step è 18 giugno, corrisponde al tempo di incubazione del virus…ogni 2 settimane faremo la verifica della situazione per capire se ci sono state conseguenze in merito alle riaperture e alle maggiori possibilità di mobilità. Se riemerge il contagio dobbiamo intervenire subito. Ho il terrore, vedo troppa allegria, troppa gente sportiva. Un ristoratore venuto dal Nord, un informatore scientifico e una biologa che veniva da Crema, in Campania abbiamo iniziato così. In Italia abbiamo centinaia di migliaia di asintomatici al Covid-19. Dobbiamo vivere di angoscia? No. Ma sapere che un problema c’è.
La Fase 2 per la Campania è già iniziata, abbiamo detto e abbiamo fatto . Le polemiche fatte sul governo per noi non valgono, abbiamo messo in campo quasi 1 miliardo di euro: contributi per microimprese, per partite iva e lavoratori autonomi, per famiglie con figli , adeguamento per le pensioni. Sfido a trovare un’altra istituzione che ha fatto altrettanto. Ci siamo mossi con la logica del ‘pochi, maledetti e subito’. Meglio dare subito che promettere.