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De Luca a Castellabate: “Siamo un popolo di imbecilli. Se Codogno fosse stata in Campania ci avrebbero tappato la bocca”

«Siamo un Paese di imbecilli». Lo ha detto a Castellabate, dove si è recato a inaugurare la struttura portuale di San Marco il governatore Vincenzo De Luca. In particolare il presidente della Regione Campania ha parlato dell’emergenza epidemia e ha svelato: «Ho dovuto fare il pazzo per far arrivare le mascherine e i ventilatori visto che il Governo non ce le mandava».

Il governatore ha poi aggiunto: «Ci presentiamo a testa alta perché bastava pensare che se Codogno si fosse trovato in Campania invece che in Lombardia ci avrebbero tappato la bocca per altri 30 anni». Poi sui posti di Terapia intensiva ha tenuto a sottolineare: «Avevamo solo 20 posti liberi e io programmavo sui 5mila contagi. Adesso aprono addirittura la polemica sul fatto che non ci sono i malati e adesso li andiamo a prendere in Cina. Ma si può essere così imbecilli?», ha sottolineato.

Quindi De Luca ha concluso: «Abbiamo cominciato nel Cilento con tre contagi tutti provenienti dalla Lombardia, abbiamo fatto un miracolo grazie alla collaborazione del personale sanitario e dei cittadini campani e oggi abbiamo il tasso più basso d’Italia di deceduti e contagiati dal coronavirus in relazione alla popolazione residente. Siamo la regione che ha retto meglio di tutte le regioni d’Italia».

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