Il Questore di Napoli, Alessandro Giuliano, ha vietato lo svolgimento del funerale di Luigi Caiafa, il 17enne ucciso la notte tra sabato e domenica in via Duomo da un poliziotto.

Sul corpo del 17enne è stata effettuata l’autopsia, che ha indicato come Luigi Caiafa sia stato ucciso da due colpi di pistola. Secondo l’avvocato Giuseppe De Gregorio, legale della famiglia della vittima, un proiettile avrebbe colpito Luigi allo zigomo, fuoriuscendo dal collo, mentre un altro sarebbe entrato dal dorso, fuoriuscendo dall’addome.

Il complice, Ciro De Tommaso, 18 anni, è invece stato arrestato con l’accusa di rapina, resistenza, ricettazione perché lo scooter usato per la rapina è risultato rubato e porto d’armi perché era in possesso di un coltello con lama di 7 centimetri. La pistola utilizzata per la rapina, invece, è risultata essere una replica.

Il figlio di Genny a carogna ha affermato davanti agli inquirenti rendendo delle dichiarazioni spontanee che l’arma utilizzata era una replica scarica che non sarebbe mai stata puntata verso i poliziotti. Inoltre ha aggiunto di non aver sentito nessun alt da parte dei Falchi intervenuti in via Duomo per sventare la rapina.