Il Napoli prova a superare la crisi e batte la Juventus per 1-0 grazie a un rigore di Lorenzo Insigne.  

di Tiziano Papagni

Manata di Chiellini a Rrahmani, che Doveri punisce col penalty al 30’ del primo tempo. Napoli che sembra giocare in scioltezza avendo preso contromisure tattiche, nei confronti dei bianconeri. I partenopei avrebbero potuto realizzare una facile occasione.  La Juventus reagisce con veemenza e per 60’ tiene in scacco il Napoli.

Gli azzurri nella fase difensiva hanno svolto un lavoro eccelso, occupando tutti gli spazi, seppur con fatica. I piemontesi vicini al gol ma  Meret, insuperabile, non dà la possibilità agli avversari di far varcare la sfera. Ottima prestazione degli azzurri che, faticosamente, vincono. Gattuso sulla graticola ha  dimostrato di essere sempre all’altezza della situazione, di aver in mano il gruppo. Non diverso è il giudizio per Pirlo, ancora allenatore acerbo, dalle buone visioni di gioco ma non pronto per la serie A.

La dirigenza bianconera, in estate, è stata frettolosa per scegliere con dovuta fermezza un tecnico. Per i partenopei un balzo in salita in classifica, contro una Juventus lanciata verso la vetta, ma caduta a Napoli. Una vittoria che fa morale e concede qualche boccata d’ossigeno, visto le vicessitudini createsi. La parte alta della classifica, caratterizzata da Milan e Inter, non dorme sonni tranquilli.

Molte squadre dietro a inseguire e con pochi punti di distacco. Il Milan che cade con un bellissimo Spezia, dando spettacolo e gioco e annientando quello milanese. I rossoneri hanno concluso con zero tiri nello specchio della porta avversaria. Il Milan arresta la sua corsa, offre la strada per il sorpasso all’Inter che non sbaglia. Supera lo ‘scoglio’ Lazio senza problemi e per ora è capolista.