Napoli – Sono tanti i napoletani che ieri si sono recati al centro vaccinale di Fuorigrotta per ricevere la propria dose.

Tra questi vi era anche l’attore Maurizio Casagrande, in veste di accompagnatore di suo padre, Antonio Casagrande. I due si sono presentati alla mostra verso le 13.45, ma arrivati li si sono trovati di fronte una folla disumana:

“Voglio augurarmi che quello che ho visto oggi sia frutto di un errore e non lo stato ordinario delle cose – afferma l’artista – quello che più mi fa rabbia è che tutti mi rispondevano che erano stati convocati alle 14,00 come me. Insomma tutti condannati a 2 ore e mezza inutili di fila”.

“A fine giornata mio padre ha avuto bisogno dell’ossigeno, provato com’era dallo stress. Qualcuno chieda scusa” – Conclude l’attore.