Astrazeneca

Aifa su Astrazeneca: “Stop deciso per cautela, nessuna controindicazione”

Da oggi, 19 marzo 2021, dopo 3 giorni di stop, ripartono le vaccinazioni AstraZeneca in Italia. L’annuncio ufficiale è stato dato  dall’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) in conferenza stampa.

Ieri la Medicines Health Regulatory Authority (Mhra), agenzia dei farmaci britannica, e l’Agenzia europea per i medicinali (Ema) hanno riaffermato che i benefici del vaccino Covid-19 AstraZeneca continuano a superare di gran lunga i rischi. Il comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (Prac) dell’Ema ha concluso che non vi è stato alcun aumento del rischio complessivo di coaguli di sangue (eventi tromboembolici) con il vaccino AstraZeneca. “Tuttavia, il Prac ha anche concluso che, per casi molto rari di eventi tromboembolici gravi con trombocitopenia, un nesso causale con il vaccino non è dimostrato, ma è possibile e merita ulteriori analisi. Inoltre, non vi erano prove di un problema relativo a lotti specifici del vaccino o a particolari siti di produzione”.

Giovanni Rezza (Salute), Franco Locatelli (Cts) e Nicola Magrini (Aifa) hanno spiegato le motivazione che hanno portato allo stop della somministrazione del farmaco.

“Dopo la preoccupazione, giustificata, di pochi casi di una certa gravità hanno portato a una sospensione della campagna vaccinale ha portato a un primo approfondimento rapito e molto utile. Eventi verificatisi in popolazioni giovani. Attuale valutazione risponde a valutazione collegiale. È di poco fa la conclusione del comitato per la valutazione farmaci di Ema, che ha approvato e ratificato quanto proposto ieri dal Prac sul vaccino AstraZeneca. Aifa ha appena revocato il divieto d’uso stabilito in via precauzionale qualche giorno fa”. Lo ha detto il direttore generale dell’Aifa, Nicola Magrini, in conferenza stampa al ministero della Salute.

“La notizia principale da sottolineare è che i benefici del vaccino AstraZeneca superano ampiamente i rischi e quindi il vaccino è sicuro senza limitazioni di età e senza sostanziali controindicazioni per l’uso. Non è associato ad un aumento del rischio trombotico , né ci sono problematiche rispetto ai lotti” ha proseguito Nicola Magrini.

Magrini tranquillizza chi si è già vaccinato con AstraZeneca: “Chi si è già vaccinato può stare tranquillo“. E ribadisce che “Nè trattamenti profilattici né trattamenti successivi in nessuna categoria di pazienti sono necessari per l’effettuazione del vaccino AstraZeneca”. In sostanza non usare farmaci preventivi come aspirina o eparina.