Arzano: Donna uccisa a botte dal compagno, ascoltati i testimoni

Arzano – “L’ha schiaffeggiata davanti agli amici” – “Ha preso a calci in petto la ex moglie”. – È la descrizione di una persona violenta, quella fornita dalle testimonianze degli amici di Vincenzo Garzia, il 47enne di Arzano, arrestato il 15 ottobre 2020 dai Carabinieri, con l’accusa di essere l’assassino della sua compagna Lucia Caiazza, la 52enne morta in ospedale il 14 maggio 2020.

Secondo gli inquirenti, la donna sarebbe morta a causa delle percosse subite senza fiatare tra le mura domestiche, tra il 4 e il 10 maggio. Ieri davanti alla Corte di Assise di Napoli, hanno testimoniato cinque amici della coppia, quattro donne e un uomo, che hanno descritto Vincenzo come una persona avvezzo all’uso della violenza. Una delle testimoni ha raccontato di aver assistito in un’occasione, l’uomo sferrare un calcio in petto alla ex moglie, la quale gli aveva fatto notare di avere la zip dei pantaloni abbassata. In un’altra circostanza, Lucia sarebbe stata pubblicamente schiaffeggiata da Vincenzo, per motivi di gelosia. La prossima udienza del processo è fissata per la fine di aprile, nella quale verranno ascoltati anche i sanitari del 118 e il medico curante della vittima.