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Pomigliano: La città si stringe intorno al comandante Maiello

Pomigliano d’Arco – Un flash-mob, organizzato nella giornata di ieri a Pomigliano, in favore del comandante Luigi Maiello. E’ così che la città si è stretta intorno al capo della Municipale, dopo le recenti minacce e lettere intimidatorie anonime giunte nei suoi confronti. Tutti in piazza dunque, per manifestare il proprio sostegno e solidarietà al comandante della Polizia locale.

Le minacce, come si ipotizza, sono giunte al comandante della Municipale, a seguito delle indagini da lui condotte su diversi cantieri edili, che hanno portato al sequestro di 272 appartamenti. Un episodio che, come ha già spiegato lo stesso Maiello, è solo l’ennesimo analogo ad altri, da lui già vissuti nelle precedenti esperienze in servizio nella provincia di Napoli: “Non è stata la prima lettera, ne avrò ricevute almeno una trentina”.

Alla manifestazione, che si è tenuta in Piazza Giovanni Leone, presente il vicesindaco Eduardo Riccio che ha elogiato l’iniziativa: “Siamo qui per dire che Pomigliano d’Arco è dalla parte della legalità e non accettiamo minacce o atti intimidatori a chi, come il comandante Maiello, è ogni giorno in prima linea per combattere l’illegalità. Questa Amministrazione sa da che parte stare”.

“Comandante non si arrenda, noi siamo con lei” – Sono stati tanti, durante la manifestazione, gli apprezzamenti e le parole di stima da parte dei cittadini, per il comandante Maiello, che seppur commosso da tanto entusiasmo ed affetto nei suoi confronti, ci tiene a precisare: “E’ davvero commovente ricevere tutto questo affetto, non me lo aspettavo. Voglio precisare, però, che non sono e non mi sento un eroe. Io cerco soltanto di svolgere bene il mio lavoro, nel pieno rispetto delle regole. E’ triste che per una minoranza che minaccia morte e violenza, il mio lavoro passi per eccezionale”. – Sono queste le parole del comandante, che come aveva già spiegato, afferma di non essere intimorito e di non provare rabbia per gli autori dell’intimidazione: “Non è la prima volta che mi trovo in situazioni simili, delle volte ho anche conosciuto queste persone. Sono persone che vivono nell’odio e nell’ignoranza. Non provo neanche rabbia, ma profonda compassione per loro”.

Presenti alla manifestazione anche gli attivisti di Rinascita, che hanno coinvolto i presenti in un minuto di raccoglimento per Maiello, seguito da un lungo applauso. A terra esposto il loro striscione: “Solidarietà e impegno politico. Fatti non parole con Maiello”. Vito Fiacco, membro del movimento ha dichiarato: La parte difficile è proprio adesso. Sappiamo bene che le parole e i messaggi di solidarietà non bastano. L’Amministrazione deve agire politicamente per tutelare il Comandante”. L’Associazione Rinascita, che proprio attraverso Fiacco chiede maggiore celerità sulla risoluzione degli illeciti riscontrati: Gli abusi vanno sanzionati, ma non ci dimentichiamo che dietro quegli appartamenti ci sono famiglie che hanno investito i loro risparmi e non possiamo bloccare tutto all’infinito”.

E proprio dal fronte della politica, non sono comunque mancate le polemiche, per l’assenza del sindaco Gianluca Del Mastro e dei consiglieri di Minoranza. In particolare, a destare maggior fastidio e malumori, sarebbe stata la mancata solidarietà da parte dell’Opposizione, nei confronti di Maiello. Ma il comandante preferisce non entrare nell’argomento e non prendere parte alla polemica. Argomento sul quale ha glissato anche il vicesindaco Riccio: “Non so perché non sono presenti ma avranno avuto i loro motivi. Cerchiamo di non alimentare polemiche sterili perché oggi non siamo qui per questo”; e sull’assenza del sindaco, Riccio spiega: “Il sindaco ci teneva molto a essere qui con noi oggi, ma ha dovuto assentarsi per ragioni familiari a cui non poteva sottrarsi. La sua assenza non deve essere materia di strumentalizzazioni politiche, la nostra Amministrazione è in prima fila per la lotta all’illegalità”.