Truffa finto incidente: vittima chiama Carabinieri e i malviventi lo minacciano il giorno dopo

Qualiano – Avevano tentato la truffa del finto incidente simulando un danno all’automobile e chiedendo di essere risarciti. La vittima, accortasi però del raggiro, aveva chiamato i Carabinieri, mettendoli così in fuga. Ma i due imbroglioni non si erano arresi, avevano rintracciato l’uomo e presentandosi il giorno dopo a casa sua, lo avevano minacciato di nuovo chiedendogli i soldi.

In conclusione delle indagini sono finiti in manette, e sottoposti agli arresti domiciliari, due giovani di Villaricca, entrambi pregiudicati; C.B. 28 anni e S.J.G. 29 anni, con l’accusa di tentata estorsione. I due sono stati bloccati dai Carabinieri della Stazione di Qualiano, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Napoli Nord.

Secondo quanto appurato dai militari, la coppia, lo scorso 20 agosto, aveva preso di mira un automobilista in via Giacinto Gigante, a Qualiano. I due, a bordo di un’utilitaria, avevano finto un incidente con l’altro automobilista; avevano poi rincorso l’uomo, lo avevano costretto a fermarsi e lo avevano minacciato, pretendendo un risarcimento immediato per il danno che sostenevano avesse causato.

Il malcapitato si era rifiutato di pagare e aveva invece chiamato i Carabinieri, cosa che aveva messo immediatamente alla fuga i malfattori. I due, però, non si erano arresi, avevano rintracciato l’abitazione dell’uomo e il giorno successivo si erano presentati a casa sua, minacciandolo e pretendendo che pagasse. La vittima nemmeno in quella circostanza aveva ceduto, chiamando nuovamente i Carabinieri e facendo partire le indagini che hanno portato all’arresto dei due malviventi.

edilmer