Tanto nell’area nord di Napoli quanto in quella a sud di Caserta, vi sono una infinità di piccole realtà che meritano di essere conosciute. Quindi, oltre che il classico focus istituzionale riguardante il Comune di Napoli e, ovviamente, la Regione Campania, questo territorio deve essere valorizzato.

Un elemento che consente che le diverse piccole realtà esistenti nell’area nord di Napoli e in quella a sud di Caserta possano emergere è, senza dubbio, il turismo. Una ionica rappresentazione di quanto, anche turisticamente, possa essere vincente questo territorio, è data da Afragola, ridente località campana proprio nel cuore di quella che era nota come Campania felix. Dalla forte vocazione agricola, Afragola che si trova, appunto, nella piana dei Regi Lagni, rappresenta, da un punto di vista storico, uno dei centri maggiori del vasto entroterra napoletano.

Tra le varie interessanti memorie storiche che rendono interessante il turismo ad Afragola, si può ricordare il Villaggio del bronzo antico, il quale testimonia come quest’area fosse abitata fin dall’antichità. Oltre a ciò, l’intero suo territorio offre un incredibile numero di cappelle e chiese, di assoluto interesse culturale, architettonico, artistico e storico. Invece, per quanto riguarda le architetture civili, Afragola propone il Castello, edificio risalente al Quattrocento e il Fortillicium, eretto dai Normanni. 

Dal 1902 insignita del titolo di città, dal 1997 benedettina e dal 2008 d’arte, Frattamaggiore è un’altra località che fa comprendere quanto sia importante la valorizzazione dell’area nord di Napoli e quella a sud di Caserta.

Citata nell’anno 923, Frattamaggiore, dall’economia essenzialmente basata sul commercio e sul terziario, è, turisticamente, un eccellente mix di architetture religiose e civili. Meritano, ad esempio, una visita la Basilica di San Sossio Levita e Martire, che è risalente al X secolo, così come il Seicentesco Palazzo Niglio-Iadicicco.

Come una visita al sito casino.netbet.it è in grado di regalare grande divertimento, l’area nord di Napoli e quella a sud di Caserta sono prodighe di imperdibili emozioni come, ad esempio, quelle che sa trasmettere Casoria.

Il suo territorio, grazie ai diversi ritrovamenti archeologici, risulta essere abitato fin dal terzo secolo prima di Cristo. Prevalentemente centro agricolo, Casoria ha una florida economia che si basa sulla produzione e commercializzazione della pasta e del vino. Inoltre, è apprezzata per la mela annurca e per la lavorazione della canapa. Turisticamente, il suo antico nucleo storico presenta unicità artistiche e architettoniche di grande interesse.

La Basilica di San Mauro Abate, al cui interno, tra l’altro, trovano ospitalità le reliquie del santo patrono, il Santuario di San Benedetto, la Cappella della congrega del Carmine, la Casa natale di San Ludovico da Casoria, sono alcune delle perle che Casoria offre a chi la visita.

Casalnuovo di Napoli, che sorge sulle rovine di Archora, invece, propone luoghi d’interesse e monumenti come, ad esempio, il Palazzo Salerno-Lancellotti di Durazzo, il Palazzo Gaudiosi, la Chiesa di Maria SS. Annunziata, la Chiesa della Visitazione Di Maria, la Chiesa di San Nicola Di Bari, la Chiesa di Santa Maria Dell’Arcora, così come la Cinquecentesca Chiesa di San Giacomo Apostolo, la Chiesa di Santa Maria Delle Grazie e la Chiesa di Maria Ss. Addolorata. 

Originariamente sobborgo dell’agro atellano, Succivo, vera fucina della commedia latina, offre ai suoi visitatori l’incantevole Museo archeologico dell’agro Atellano, la Cappella della Madonna dell’Oglio, la Chiesa di San Sossio, oltre che la Chiesa Maria Santissima Atellana e la Chiesa della Trasfigurazione.

Il comune di Sant’Antimo, con la Chiesa della Santissima Annunziata e San Giuseppe, il Castello baronale e il Santuario di Sant’Antimo Prete e Martire, è un’altra delle località da visitare appartenente a questa specifica area della Campania. 

Andando a concludere, a testimoniare l’importanza della valorizzazione dell’area nord di Napoli e quella a sud di Caserta, si possono ricordare località come, ad esempio, Arzano, Casandrino, Orta di Atella, Cardito, Caivano e Grumo Nevano.