Vomero – Luigi cimmino boss dell’omonimo clan che per decenni ha controllato ogni tipo di attività nel quartiere Vomero e nell’intera zona collinare di Napoli si è pentito.

Questa decisione era già stata presa nel 2018 ma poi Cimmino ritrattò. Stavolta però il boss fa sul serio e ha iniziato a raccontare tutti i segreti della sua cosca.

Sono già numerose le pagine in possesso della DDA di Napoli dove pare sia emerso il capillare controllo del quartiere da parte del clan. Infiltrazioni costanti negli appalti ospedalieri e l’esercizio del racket per le attività commerciali del Vomero sarebbero solo la punta dell’iceberg.

Dietro le dichiarazioni di Cimmino potrebbero trovare soluzioni casi irrisolti, omicidi, atti intimidatori e tanto altro. Soprattutto sulle ramificazioni della camorra con il tessuto sociale della zona e con le altre consorterie criminali del panorama cittadino.