Caserta – All’alba di stamattina, i carabinieri di Caserta hanno eseguito ordinanze cautelari nei confronti di trentotto persone che facevano parte un gruppo criminale, dedito soprattutto allo spaccio di droga, operante tra San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, Cervino ed Arienzo.

Trentuno persone sono finite in carcere, sei ai domiciliari ed uno ha avuto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Altre sedici persone risultano indagate a piede libero.

Tra gli arrestati compare Filippo Piscitelli, capo del gruppo criminale, il quale forniva denaro ed auto, sostenendo anche i detenuti e le famiglie, reperendo anche gli avvocati e pagando le spese legali; Domenico Nuzzo, che manteneva il costante controllo degli affari; Raffaele Piscitelli, che impartiva le direttive insieme alla compagna Adele Pezzella, che fungeva da intermediaria tra il detenuto e gli altri elementi del clan; Antonio Piscitelli (classe 1994), Giuseppina Abbate ed Elena Rivetti avevano invece il compito di controllare le attività dei singoli spacciatori; Salvatore Piscitelli, che aveva il compito di custodire le sostanze stupefacenti; della vendita “all’ingrosso”, se ne occupava Antonio Piscitelli (classe 1988); il capitale per l’approvvigionamento della droga, invece, era garantito da Domenico Nuzzo, alias ‘Mimmariello’.