“Cori anti Napoli al La Spezia, intervenga il sindaco”. La denuncia di Pecoraro e Di Fenza: “chiudere gli stadi”

Sulla vicenda intervengono anche il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e Fiorella Zabatta, portavoce de “Il Sole che Ride”

“Apprendo con dispiacere che anche al ‘Picco’ di La Spezia durante la partita con il Sassuolo sono stati ascoltati cori razzisti contro Napoli e i napoletani. L’accaduto è ancor più grave perché nella gara non era impegnata la squadra del Napoli”. E’ la presa di posizione di Giuseppe Pecoraro, ex capo della procura della Federcalcio.

“Vanno presi provvedimenti di altra naturaaggiunge Pecoraro -. Oltre alla solita solidarietà delle istituzioni che si manifesta in queste circostanze, propongo che non solo siano irrogate sanzioni disciplinari esemplari,ma anche che il sindaco di La Spezia con il presidente della squadra, nel prendere le distanze, facciano qualcosa di concreto: assumano iniziative che esaltino sotto il profilo culturale e sportivo la grandezza di Napoli e del suo popolo, da mostre a convegni, così come riconosciuta in tutto il mondo: le iniziative prese potrebbero attenuare le pene”. “Basta con gli ignoranticonclude l’ex procuratore federaleo forse è invidia?“.

Sulla vicenda interviene anche Pasquale Di Fenza, Consigliere Regionale dei Moderati. “Trovo del tutto assurdo e inconcepibileaffermache durante la terza gara di campionato che non ha niente a che vedere con il Napoli, tra Sassuolo e Spezia, disputatasi allo Stadio Picco, si cantino cori contro la nostra città e il nostro popolo. Non si capisce perché negli stadiproseguesi continui a denigrare Napoli e i Napoletani, forse perché la nostra Città è unica al mondo? Siamo persino abituati a sentire cori violenti che inneggiano al Vesuvio. È una storia che deve finire. Non importa da quale settore provengando questi cori rivolti contro il popolo partenopeo, lo Spezia Calcio prenda le distanze dai propri tifosi e mi auguro che la Giustizia Sportiva sanzioni pesantemente coloro che vanno allo Stadio solo per seminare odio. Non servono multe ma bisogna chiudere gli Stadi, solo così potremo iniziare ad intravedere un cambiamento. Napoli merita rispetto, basta razzismo”.

VIDEO/ “Telefonate pilotate”, Borrelli perde le staffe in tv per difendere  il vicesindaco di Pozzuoli: è riesploso il caos nei Verdi? - Pozzuoli 21Borrelli e Zabatta: ““L’indegno spettacolo andato in scena allo stadio “Picco” di La Spezia, dove i tifosi hanno intonato cori razzisti contro Napoli e i napoletani, è una vergogna inaccettabile per l’intero mondo dello sport. Ancor più perché quei cori sono stati gridati nel corso di un match che non vedeva neanche gli spezzini confrontarsi con la squadra partenopea. Bene ha fatto il prefetto Pecoraro, ex Procuratore della Federcalcio, a chiedere che il sindaco e le istituzioni siano parte dirigente nella lotta al razzismo e alla violenza con iniziative concrete e non solo con comunicati stampa per la presa di distanze. Una richiesta alla quale mi associo in modo convinto e rilancio dicendo che gli stadi devono essere aperti di più alle famiglie e sempre meno a un certo tifo organizzato che offre comodo riparo a criminalità, violenza e razzismo”. Questo il commento del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli e di Fiorella Zabatta co-portavoce regionale del Sole che Ride.