Come già scrivemmo in un nostro precedente articolo del 7 Novembre scorso, dopo una rapina alla gioielleria Marotta di Aversa nel casertano, furono arrestati 2 giuglianesi, che con la tecnica del buco, dalle fogne entrarono nella gioielleria e rapinarono gioielli per 300 mila euro di valore. Ieri il tribunale del riesame di Napoli, accogliendo le richieste del suo avvocato L. Pozziello, ha scarcerato e posto ai domiciliari il 19enne arrestato e che era detenuto presso il carcere di S. Maria Capua Vetere. F. Russo, questo il nome del rapinatore, insieme ad almeno altri 4 complici, si introdusse nella gioielleria e armati di mitra preso in ostaggio i presenti, dopo aver razziato i preziosi, scapparono dal buco dal quale erano entrati. Il fatto al tempo fece molto scalpore e fu fatta anche una raccolta fondi per aiutare il commerciante vittima della rapina. Che dire, sarà un felice Natale per il rapinatore scarcerato visto che lo passerà tranquillo a casa propria.