Carenza dei farmaci e proposto divieto di fumare all’aperto

Carenza di farmaci

Dei 3.000 farmaci presenti nella lista Aifa dei carenti, “solo 300 non hanno equivalenti e quindi inseriti nella lista degli importabili” ma “la comunicazione allarmistica sta generando una ‘carenza di rimbalzo’ o accaparramento di farmaci da parte dei pazienti, preoccupati di avere una scorta di servizi, creando ulteriori tensioni”. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci, in audizione davanti alla Commissione Affari sociali della Camera, in merito alla carenza di alcuni farmaci.

“Il problema della carenza dei farmaci è stato principalmente sollevato da alcuni organi di stampa. Questo non è un problema di oggi ed esiste da diverso tempo ma noi abbiamo tutti gli strumenti per controllare la carenza dei farmaci, c’è l’Aifa che si è sempre occupata di queste problematiche con un tavolo che esiste dal 2015 e io proprio di recente ho promosso un tavolo permanente con gli stakeholder del settore per controllare e per avere iniziative a tal proposito”. Così il ministro della salute Orazio Schillaci a margine dell’audizione che si è tenuta oggi presso la Commissione Affari Sociali a Montecitorio.

Legge sul fumo

“Intendo proporre l’aggiornamento e l’ampliamento della legge 3/2003 per estendere il divieto di fumo in altri luoghi all’aperto in presenza di minori e donne in gravidanza; eliminare la possibilità di attrezzare sale fumatori in locali chiusi; estendere il divieto anche alle emissioni dei nuovi prodotti come sigarette elettroniche e prodotti del tabacco riscaldato; estendere il divieto di pubblicità ai nuovi prodotti contenenti nicotina”. Ad annunciare l’intenzione di una stretta sul fumo a 20 anni dalla legge Sirchia è stato il ministro della Salute Orazio Schillaci, in audizione in Commissione Affari sociali della Camera.