Cate Blanchette in corsa con 6 nomination agli Oscar

Al centro c’è la storia di Lydia Tar (Cate Blanchett), una grande direttrice d’orchestra omosessuale di Berlino che a un certo punto si ritrova nel mirino di uno scandalo . “Non ho mai considerato l’aspetto Lgbt del film, certo alla mia Lydia piacciono le donne – ha detto Blanchett – ma credo fermamente che non sia importante l’omogeneità di genere nel mondo dell’arte, anzi credo che ne sia la morte.  Questo film è il ritratto molto umano di una persona con tutte le sue debolezze”.
Nel film la direttrice d’orchestra, ormai vicina ai 50 anni, ha come compagna il suo primo violino con la quale convive insieme a una figlia adottiva. In procinto di dirigere la Sinfonia n. 5 di Gustav Mahler (il tutto è stato girato durante due esibizioni della Filarmonica di Dresda nel settembre 2021 al Kuturpalast), Lydia viene accusata di aver favorito l’ingresso in orchestra di una violoncellista: un elemento a cui si aggiungono una serie di video compromettenti messi in rete da un ragazzo e, infine, una pioggia di denunce di altre presunte molestie.
Todd Field, tornato dietro la macchina da presa dopo quindici anni, ha fatto notare: “Ci sono momenti quasi horror in questa storia, ma va detto che ogni volta che la vedo ci trovo cose diverse. È stato un viaggio molto lungo in un periodo breve di tre settimane. In tutto questo tempo Lydia era alle prese con la presentazione di un libro e con la sua orchestra, poi succede qualcosa e la sua vita inevitabilmente cambia”. Nel cast, oltre a Cate Blanchett, ci sono Noemie Merlant, Nina Hoss, Sophie Kauer, Julian Glover, Allan Corduner e Mark Strong. Tar ha le musiche di Hildur Gudnadóttir, il compositore islandese la cui colonna sonora originale del 2020 per JOKER ha vinto l’Oscar.