Missili e minacce dalla Corea del Nord

La Corea del Nord ha dichiarato di aver lanciato due missili capaci, secondo quanto dichiarato da Pyongyang, di un “attacco nucleare tattico” che potrebbe distruggere completamente le basi aeree nemiche. Si tratta del secondo lancio balistico nordcoreano in 48 ore, dopo quello effettuato sabato con un missile balistico intercontinentale (icbm) in risposta a un’esercitazione militare pianificata da Washington e Seul.

L’avvertimento di Pyongyang

Il lancio di questo icbm, che secondo Tokyo è caduto nella zona economica esclusiva (zee) del Giappone, ha portato Stati Uniti e Corea del Sud a organizzare manovre aeree congiunte. Secondo l’agenzia ufficiale nordcoreana Kcna, “l’esercitazione” di oggi è stata effettuata in risposta proprio a queste esercitazioni aeree, con Pyongyang che ha accusato i due alleati di essere responsabili del deterioramento della situazione della sicurezza nella penisola coreana.

ONU condanna

Su richiesta del primo ministro giapponese Fumio Kishida, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si riunirà d’urgenza domani pomeriggio a New York sugli ultimi test balistici della Corea del Nord. (A Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha espresso una forte condanna nei confronti del nuovo lancio missilistico da parte della Corea del Nord. Lo riferisce un portavoce delle Nazioni Unite. Guterres, ha riferito in una nota Stephane Dujarric, ha condannato il lancio nel fine settimana di un missile balistico intercontinentale da parte della Corea del Nord e ha invitato Pyongyang a cessare le “azioni provocatorie”.