Il Commissario Straordinario di Governo e Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha approvato il primo stralcio di rigenerazione urbana per l’area di Bagnoli, che comprende la realizzazione del nuovo Museo della Scienza e del Polo Tecnologico Ambientale. Il Decreto che conclude i lavori della Conferenza dei Servizi è stato reso possibile grazie alla collaborazione istituzionale tra il Ministero della Cultura, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, la Regione Campania e il Comune di Napoli.

Il nuovo Science Centre della Fondazione Idis ospiterà esposizioni temporanee e permanenti, spazi didattici, zona ristoro e altro ancora. L’area di circa 23.000 mq su via Coroglio, attualmente destinata a parcheggio e di proprietà di Invitalia, concluderà così una vicenda iniziata 10 anni fa con l’incendio doloso che aveva distrutto il museo.

Il Polo Tecnologico dell’Ambiente, il primo intervento sviluppato a Bagnoli da privati, mira a realizzare un moderno polo terziario dedicato alla ricerca scientifica, alla sperimentazione progettuale e all’applicazione industriale sullo sviluppo e l’evoluzione delle risorse dell’ambiente. L’intervento si sviluppa su un’area di circa 40.000 mq con corpi di fabbrica in linea, con una altezza di circa 17 metri, e ampie aree verdi.

Manfredi ha sottolineato che l’approvazione definitiva delle modifiche urbanistiche e dei progetti di rigenerazione rappresentano una svolta anche simbolica per Bagnoli, dopo l’incendio doloso di 10 anni fa. Grazie al nuovo schema procedurale semplificato introdotto dal “Decreto Semplificazioni” convertito in legge lo scorso 21 aprile, si potrà accelerare la fase realizzativa per Bagnoli e rilasciare i titoli abilitativi per gli interventi edilizi anche dei privati nell’area di Bagnoli-Coroglio.