Premesso,
Che con relazione tecnica del 19/05/2023 prot. 23728 trasmessa al Dirigente del Settore Urbanistica e LL.PP., il tecnico comunale intervenuto al fabbricato condominiale sito al Corso Enrico De Nicola n°34 denominato “Parco delle Palme”, descriveva le risultanze del sopralluogo nella quale si riferisce: “ In data odierna, alle ore 12,30 circa, su disposizione telefonica della S.V. in indirizzo, lo scrivente veniva invitato ad eseguire sopralluogo per pronto intervento tecnico al fabbricato indicato in oggetto. Sul posto erano presenti squadra 12/B del Comando Provinciale dei VV.F., n°2 Agenti della Polizia Municipale e la collaboratrice dell’amministratore di condominio. L’intervento dei Vigili del Fuoco è stato richiesto a causa dell’avvenuta caduta di parti di intonaco ammalorato sul marciapiede sottostante la pubblica via, distaccatesi dai frontalini e sottobalconi della facciata prospiciente il C.so De Nicola, nei pressi delle attività commerciali poste ai civv.26-28-30-32. In sito d’intervento si è rilevata la carenza di manutenzione agli intonaci dei frontalini e sottobalconi per l’intero corpo di fabbrica i quali, nel tempo, possono evolversi in ulteriori situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità. Ad ogni buon conto, i Vigili del Fuoco hanno provveduto alla rimozione delle parti d’intonaco in imminente distacco, al fine di scongiurare ulteriore pericolo. Inoltre, è stata delimitata la zona interessata dai distacchi, mediante l’apposizione di nastro segnaletico bicolore, in corrispondenza dell’accesso alle attività commerciali e lungo il marciapiede antistante il fabbricato. Con l’ausilio della collaboratrice dell’amministratore, sig.ra (omissis), nata a..(omissis), lo scrivente ha provveduto ad acquisire le generalità ed i contatti dell’amministratore del condominio in questione. Di concerto con i VV.F. per la pubblica e privata incolumità, si è concordato quindi di interdire l’accesso a persone e cose alle dette attività commerciali sul fronte strada di C.so De Nicola, dal civico 26 al civico 32, oltre a tutti gli affacci delle balconate esterne, nelle more dell’avvenuta messa in sicurezza, intimando verbalmente gli esercenti a non far praticare la

zona di pericolo circoscritta dalla segnaletica. Si rappresenta che la collaboratrice dell’amministratore di condominio ha provveduto nell’immediato ad incaricare l’impresa edile DA.MA. Costruzioni srl che, presentatasi sul posto, si è resa immediatamente disponibile ad iniziare i lavori per la messa in sicurezza con l’ausilio di un cestello elevatore. Si rende necessario disporre l’emissione di apposita Ordinanza Sindacale di messa in sicurezza in capo all’amministratore del richiamato condominio…(omissis). Si allegano foto dell’intervento.”;

Accertato, pertanto, dall’intervento effettuato che occorre intervenire per scongiurare ulteriore pericolo;

Accertato inoltre, dalla relazione tecnica di intervento, il nominativo dell’amministratore del condominio in carica;

Visto il D.Lgs. 267/2000;
Visto l’art. 54, comma 2, del D.Lgs. 267/2000;

ORDINA AD HORAS
· Ing. Di Micco Luigi, con studio in Casoria (Na) alla via Duca d’Aosta n°64, PEC:

segreteria.dm@pec.it

nella qualità di Amministratore P.T. dello stabile di C.so Enrico De Nicola n°34, denominato

“P.co delle Palme”:

1. L’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza alle facciate esterne del detto fabbricato, eliminando ogni inconveniente che costituisse pericolo per la pubblica e privata incolumità, secondo la normativa vigente;

2. L’interdizione, in via cautelativa, agli affacci delle balconate esterne e l’accesso ai locali aventi l’ingresso dai civici nn. 26-28-30-32 del C.so Enrico De Nicola, fino all’avvenuta esecuzione dei lavori di messa in sicurezza.

Nel contempo, si ordina di non far praticare l’area interessata dal pericolo già delimitata in sede di intervento, sino all’avvenuta messa in sicurezza;

L’avvenuta esecuzione della presente Ordinanza dovrà essere comunicata al Settore Urbanistica del Comune di Afragola, unitamente al Certificato di Eliminato Pericolo, redatto da tecnico abilitato, attestante l’insussistenza del pericolo perla pubblica e privata incolumità a seguito dell’intervento realizzato.

Resta inteso che lavori diversi da quelli comunicati con la presente dovranno essere regolarmente concessi. Si avverte, in ultimo, che qualsiasi irregolarità sarà perseguita e sanzionata per Legge.

DISPONE

1. Che la presente Ordinanza venga notificata ai soggetti sopra identificati;

2. L’invio, in copia, della presente Ordinanza al Comando di Polizia Locale per la verifica dell’esecuzione della stessa e della relativa comunicazione alla A.G. in caso di accertata inottemperanza;

RENDE NOTO

Che, ai sensi degli artt. 4 e 5della Legge n.241/90, il Responsabile del Procedimento è l’ Ing. Nunzio Boccia;

Che la documentazione relativa al procedimento di che trattasi è consultabile presso gli Uffici del Settore Urbanistica del Comune di Afragola nei giorni ed orario di ricevimento al pubblico;

Che avverso la presente Ordinanza, chiunque ne abbia interesse potrà ricorrere, per

A:

violazione di Legge, incompetenza ed eccesso di potere, entro 60 gg. al Tribunale Amministrativo Regionale ed entro 120 gg. al Capo dello Stato, a far data dalla notifica del presente provvedimento o della piena conoscenza dello stesso.

AVVERTE

Che, in caso di mancata ottemperanza, anche parziale, della presente Ordinanza, il locale Comando di Polizia Municipale procederà a trasmettere segnalazione alla competente A.G. per l’applicazione dei disposti di cui allart.650 del Codice Penale e successivamente, questo Ente procederà d’ufficio all’eliminazione dello stato di pericolo rivalendosi sui proprietari inadempienti.

Afragola, 22/05/2023

Il Dirigente del Settore LL.PP. e Urbanistica

Ing. Nunzio Boccia

(Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 )