Continuano ancora serrate, le indagini sulla scomparsa, a Firenze, della piccola Kata la bambina di origini peruviane che viveva in un ex hotel occupato abusivamente, con la sua famiglia ed altri occupanti. Test del dna agli ex occupanti dell’ex hotel Astor e ai reperti sequestrati nelle stanze della struttura all’indomani dello sgombero. I risultati, secondo quanto emerso, potranno servire per future comparazioni. Procedono anche con accertamenti scientifici le indagini su Kata, la bambina peruviana di 5 anni scomparsa il 10 giugno dall’ex albergo a Firenze, dove viveva da mesi con la madre e il fratellino. La procura indaga per sequestro di persona a scopo di estorsione, al momento però senza indagati. Per ricomporre il contesto in cui è sparita la piccola ormai diciassette giorni fa, i Carabinieri continuano ad ascoltare, come persone informate dei fatti, gli ex occupanti della struttura. Al vaglio di investigatori e tecnici informatici sono anche i video delle telecamere dislocate anche oltre il quartiere di San Jacopino, dove è situato il palazzo dell’ex hotel. 

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