Michelle Maria Causo, 17 anni, è stata uccisa a coltellate in casa da un suo coetaneo, per poi essere infilata in un sacco di plastica e portata fuori con un carrello della spesa dove è stata abbandonata vicino ai cassonetti della spazzatura. La tragica vicenda sarebbe avvenuta nel pomeriggio di ieri a Primavalle, quartiere di Roma. In seguito al ritrovamento del cadavere sono emersi fatti a dir poco macabri. A dare l’allarme, intorno alle ore 16:00, è stato un passante che ha notato il giovane spingere il carrello con il fagotto. Si è insospettito e ha deciso di chiamare la polizia. Gli agenti hanno subito aperto il sacco trovando il cadavere della ragazza.

Non è chiaro a quando risalga il decesso della 17enne romana. La giovane frequentava l’istituto statale in via Pietro Maffi, il «Vittorio Gassman» di Roma ed era stata vista uscire proprio nella giornata di ieri. I poliziotti hanno ammanettato un 17enne italiano, originario dello Sri Lanka su cui ora pende l’accusa di omicidio. Ancora in corso le indagini per stabilire il movente di quanto accaduto. Tra le tante possibili ipotesi anche una lite tra i due giovani per una gravidanza della ragazza. Sul corpo sono stati trovati diversi fendenti.