Tre napoletani accusati di furto in un centro commerciale in Calabria

Accusati di furto al centro commerciale, tre arrestati: è quanto è emerso a conclusione di un’indagine portata avanti dai carabinieri della stazione di Catanzaro Lido, coadiuvati dai colleghi campani, che hanno portato il gip del tribunale calabrese ad emettere un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti di Giuseppe Fiorillo, 48enne di Giugliano, Gennaro Cammisa, 43enne di Cesa, e Cinzia Grimaldi, 26enne di Grumo Nevano, sempre in provincia di Napoli.

 

 

I fatti

I fatti oggetto di questo procedimento risalgono allo scorso febbraio, quando rimuovendo i sistemi antitaccheggio all’interno del negozio ‘Mediaworld’ del Parco Commerciale ‘Le Fontane di Frasso’, frazione di Catanzaro Lido (in Calabria), avrebbero portato via tre computer Mac Apple dal valore di 1300 euro ciascuno. La tecnica utilizzata sarebbe consistita nell’entrare a volto scoperto nel centro commerciale fingendosi clienti e, dopo aver asportato con maestria il dispositivo antitaccheggio, la merce sarebbe stata trafugata.

In corso le indagini

 

Sul terzetto, tuttavia, si continua ad indagare per fare luce su altri furti avvenuti con la medesima modalità di azione in altri negozi Mediaworld di Italia. La banda, infatti, avrebbe portato via quasi sempre in prodotti Apple, Dyson o Nintendo, famosi per le confezioni dalle dimensioni compatte e quindi facilmente occultabili. Il totale del danno arrecato al colosso sarebbe di 500mila euro. Fondamentali per la presunta identificazione del terzetto si sarebbero rivelate le riprese effettuate dalle telecamere di videosorveglianza installate nel Parco Commerciale calabrese.