Un cassonetto dei rifiuti al centro della strada, quanto basta per costringere un uomo alla guida di un’auto a fermarsi, per poi rapinarlo della vettura e del denaro che aveva con sé puntandogli contro un’arma da fuoco. La vicenda è avvenuta la notte del 3 febbraio scorso nel rione “Conocal” del quartiere “Ponticelli”. In particolare, al passaggio del veicolo avrebbero posizionato un cassonetto dei rifiuti al centro della carreggiata, costringendo il conducente ad arrestare la marcia per poi circondarlo e minacciarlo con l’utilizzo di un’arma da fuoco, a lasciare l’auto e a consegnare il denaro contante in sua disponibilità.
In seguito alle indagini, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di applicazione dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e obbligo di dimora nel comune di Napoli nei confronti di 4 giovani, tutti di età compresa tra i 24 e i 20 anni. Si tratta di A.F. cl’99; D.C., cl’03; C.L. cl’99; S.C.A. cl’02, gravemente indiziati del delitto di rapina di rapina aggravata in concorso tra essi.
Gli indizi raccolti in un primo momento sono stati corroborati dagli esiti delle perquisizioni domiciliari effettuate il giorno successivo. Di fatto, presso le abitazioni di due degli odierni indagati, sono stati rinvenuti gli abiti indossati durante la rapina. Inoltre, gli stessi e un altro complice hanno reso spontanee dichiarazioni autoaccusatorie, in presenza dei loro difensori. Infine, dall’analisi dei telefoni cellulari è emerso che al delitto avrebbe partecipato anche il quarto soggetto. Ricordiamo che l’episodio ha suscitato notevole clamore mediatico poiché la condotta criminosa è stato ripresa da un residente con un telefono cellulare e il filmato è stato diffuso in vari social network.