Riqualificazione di Palazzo Fuga: San Giuliano incontra il sindaco

Il Ministro della Cultura San Giuliano, e il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, effettueranno un sopralluogo presso Palazzo Fuga in vista della firma del protocollo d’intesa prevista per il 9 gennaio. Con queste iniziative, prende il via il progetto di riqualificazione del Real Albergo dei Poveri e delle aree circostanti, con un investimento complessivo di 100 milioni di euro.

Il Progetto, mirato alla valorizzazione e alla rigenerazione urbana di Piazza Carlo III, via Foria e Piazza Cavour, è finanziato dal Ministero della Cultura (MiC) con i suddetti 100 milioni di euro, ai quali si aggiungono ulteriori 15 milioni previsti per far fronte all’aumento dei costi delle materie prime. Il Ministro è già al lavoro per reperire ulteriori risorse al fine di garantire la piena riuscita del progetto. L’obiettivo principale è riportare in vita e rendere nuovamente accessibile la più grande struttura sociale storica di Napoli, restituendo al monumento una vocazione sociale e culturale.

Durante la campagna elettorale, il Sindaco Gaetano Manfredi aveva avanzato l’idea di creare una sorta di “cittadella della cultura e dei giovani”, un centro polifunzionale. Tale progetto trova giustificazione nell’immensa estensione dell’edificio, che è il più grande d’Europa. Tra le opzioni considerate c’è anche il possibile trasferimento della Biblioteca Nazionale di Napoli, dotata di ampie sale di lettura e una sala conferenze con oltre 1.000 posti. Inoltre, è stata proposta l’apertura di un MANN2, al fine di esporre molte delle opere attualmente custodite nei depositi del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. L’Università Federico II avrà uno spazio all’interno di questo complesso, seguendo il modello già implementato a Napoli est, nel quartiere San Giovanni.

I lavori di riqualificazione includeranno il consolidamento strutturale, la riconfigurazione architettonica, le attività di restauro, il recupero e riutilizzo della corte centrale e del connettivo. Sarà previsto anche il rinnovamento dei sistemi impiantistici e la preparazione degli spazi, oltre a tutte le operazioni necessarie per ospitare le nuove funzioni. La spesa totale prevista per queste opere è di 67.140.000 euro, a cui si aggiungeranno 9 milioni di euro per forniture e servizi, e 3 milioni di euro per costi del personale. Attualmente, il progetto di fattibilità tecnica ed economica è in fase di completamento, con previsione di ultimazione entro la seconda metà di febbraio. A questo seguiranno la verifica del progetto e la successiva contrattualizzazione con l’impresa che si aggiudicherà l’appalto.