Critiche M5S al Decreto Campi Flegrei: accuse di mancanza di prevenzione e mitigazione del rischio vulcanico

Il Movimento5Stelle ha espresso critiche riguardo al Decreto Campi Flegrei, sottolineando un’apparente mancanza di attenzione alla prevenzione e mitigazione del rischio vulcanico. I deputati Ilaria Fontana ed Antonio Caso hanno evidenziato che il documento sembra concentrarsi principalmente sugli effetti sismici del bradisismo, tralasciando aspetti cruciali relativi alla protezione vulcanica.

Fontana e Caso hanno espresso preoccupazione riguardo alle decisioni prese dal Governo e dalla maggioranza parlamentare, affermando che sono state respinte diverse proposte di emendamento finalizzate a migliorare la legge. Tra le proposte respinte vi sono il potenziamento del sistema di monitoraggio marino dell’Osservatorio Vesuviano, l’aggiornamento dei piani di emergenza vulcanica e il miglioramento delle vie di fuga per i Comuni della zona rossa.

Hanno altresì sottolineato la mancanza di volontà di collaborazione da parte del governo, citando il rifiuto delle proposte relative all’analisi di vulnerabilità dei fabbricati e all’istituzione di un Osservatorio permanente per il monitoraggio strutturale di edifici e infrastrutture.

Fontana e Caso hanno sottolineato la necessità di azioni mirate per la mitigazione dei rischi sia sismici che vulcanici, inclusa una revisione dell’urbanistica e della pianificazione di emergenza. Hanno enfatizzato l’importanza di evitare ulteriore cementificazione per ridurre il rischio e garantire la sicurezza dei cittadini e del territorio, comprendente oltre 500.000 abitanti.

Infine, hanno annunciato l’intenzione di perseguire ulteriori miglioramenti al provvedimento in aula, con l’obiettivo di assicurare una maggiore sicurezza e prevenzione per la comunità dei Campi Flegrei.