Con l’abbattimento dell’insegna e la posa della prima pietra è partita ieri la seconda fase dell’operazione di recupero dell’ex centro Delphinia di Caivano. Giornata di ieri che ha visto anche la visita a Caivano del ministro delle giustizia Carlo Nordio per un incontro con gli studenti. Il “Delphinia”, da simbolo del degrado e dell’abbandono, come hanno sottolineato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Giovanbattista Fazzolari ed il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, diventerà un centro sportivo e multimediale all’avanguardia che si estende su una superficie di ben 7 ettari, se si tiene conto anche del boschetto già risistemato dai Carabinieri forestali. Ieri alla posa della prima pietra hanno partecipato anche tre ragazzi del quartiere che insieme ai rappresentanti di ogni forza dell’ordine hanno lasciato la loro orma della mano sul cemento fresco. Dunque, completata la prima operazione di bonifica da parte dell’Esercito, ora gli uomini di Sport e Salute provvederanno alla ricostruzione che dovrà essere ultimata entro fine maggio per consentirne la fruizione a giugno secondo un preciso cronoprogramma finora rispettato con puntualità. Come promesso dalla presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, tutto questo per il ripristino della legalità e per la rinascita di Caivano.