Nel cuore della notte, un incendio ha scosso la tranquillità di Cercola, nel Napoletano, ma l’intervento tempestivo e coraggioso dei carabinieri ha evitato una tragedia maggiore.

È stata una giovane donna a chiedere aiuto ai militari, urlando di disperazione mentre le fiamme divoravano la sua casa. “Mio figlio ed io stiamo bene!”, ha gridato, prima di implorare i soccorritori di salvare un’anziana intrappolata all’interno.

Senza esitazione, un luogotenente e un vice brigadiere dei carabinieri della tenenza di Cercola si sono diretti verso l’abitazione avvolta dal fumo e dal fuoco. Dopo essersi cosparso corpo e uniforme d’acqua per proteggersi dalle fiamme, il duo ha fatto irruzione nell’edificio pericolante.

All’interno, hanno trovato una scena di terrore: un’anziana donna, bloccata a letto e incapace di muoversi, era completamente circondata dalle fiamme. Con grande coraggio, i carabinieri l’hanno presa tra le braccia e l’hanno portata in salvo, mettendo a repentaglio le proprie vite per proteggere quella degli altri.

La comunità locale ha espresso profonda gratitudine per l’eroico intervento dei carabinieri, che hanno dimostrato ancora una volta il loro impegno e la loro dedizione nel salvare vite umane. Grazie alla loro prontezza e al loro coraggio, un’altra tragedia è stata evitata, e la speranza è rimasta viva anche in una notte così buia e spaventosa.