Autista bus finisce in ospedale dopo pestaggio alla guida: e’ accaduto sulla linea EAV Afragola-Napoli

E’ accaduto a Napoli, in piazza Principe Umberto. I due aggressori sono saliti sul mezzo dell’Eav a Casoria e sono stati molesti per tutto il viaggio

Ancora un’aggressione a un autista di autobus. È successo a Napoli, alle 16 circa, nella centralissima Piazza Principe Umberto. I due aggressori sono saliti sul bus della linea Eav Afragola-Napoli a Casoria e sono stati rumorosi e molesti per tutto il viaggio, finché l’autista non gli ha chiesto di calmarsi. A quel punto, è iniziata l’aggressione. Hanno prima colpito la parte posteriore del posto di guida e poi gli hanno dato dei pugni mentre era ancora seduto al volante. Lui ha provato a farli scendere dal bus, aprendo la porta e affrontandoli, ma è stato sopraffatto, colpito ripetutamente con calci e pugni e gli sono stati sottratti anche il telefono cellulare e la scorta dei biglietti che aveva per la vendita a bordo.

“Il Sindacato OR.S.A. esprime tutta la propria solidarietà e vicinanza al lavoratore. Ormai le aggressioni al personale dei bus sono all’ordine del giorno in Italia, è un fenomeno fuori controllo, contro il quale sono pochissime le aziende che si sono realmente attrezzate. Il posto di guida chiuso ed inaccessibile, le bodycam, le telecamere a bordo, il tasto di allarme immediato sui bus, sono strumenti che dovrebbero essere in dotazione in ogni mezzo di trasporto pubblico, ma se ne parla solo dopo l’ennesima aggressione e poi tutto rimane come prima. Chiederemo con forza una riunione in Prefettura per discutere delle condizioni in cui si trovano ad operare tutti i lavoratori del trasporto pubblico locale, per trovare immediate soluzioni che ne salvaguardino l’incolumità fisica. Chi lavora sui bus, sui treni, in metropolitana e chi viaggia deve poterlo fare nel modo più sicuro possibile, a tutte le ore del giorno e della notte”.