Buongiorno si sta allenando e contiamo di recuperarlo. Neres giocatore di qualità e fanatsia: per lui sia assist che gol. Può giocare sia nella posizione di Khvara che di Politano. Rafa Marin giovane dall’esperienza con l’Alaves dal calcio difensivo perchè li era impostato al solo difendere. Le parole in Conferenza stampa di Antonio Conte pre Bologna. Il bologna ha finito 15 punti in più a noi. Ha calciatori bravi nell’uno contro uno e nel ripartire

“Riguardo alla voce ‘mercato’ dovete chiedere alla società. Io voglio parlare del discorso campo, perchè sappiamo tutti quello che ha fatto il Bologna l’anno scorso. Con il Verona abbiam giocato due partite nella stessa. Nel primo tempo abbiamo fatto il Napoli: abbiamo dominato senza prendere un tiro in porta. Poi nella seconda parte di gara sembrava di esser tornati all’anno scorso. Si sono risvegliati vecchi scheletri. Dovevamo essere inevitabilmente delusi: fare un secondo tempo così ha riportato tutti indietro. Il gruppo storico di 10/12 giocatori che hanno scritto la pagina di storia importante del Napoli, ragazzi per bene, che tu li vedi allenare e c’è da dire veramente poco, ha grande volontà ed applicazione. Come lavoriamo non mi desta preoccupazione. Vedo ragazzi responsabilizzati a non voler più determinate situazioni. Se vuoi costruire qualcosa di duraturo devi fortificare il famoso zoccolo duro. Mi affido totalmente a loro e viceversa loro a me. Fiducia che faccio fatica ad avvertire oggi a livello di Media. Ma dobbiamo avere fiducia sul fatto che questi sono ragazzi che ci credono e dobbiamo crederci anche noi.

Neres deve ambientarsi

Il bologna ha finito 15 punti in più a noi. Ha calciatori bravi nell’uno contro uno e nel ripartire. Si deve giocare al 110 per cento. Il Maradona deve fare il Maradona. In questo momento i ragazzi hanno bisogno di fiducia. Non abbiamo tempo ne in campo ne sugli spalti e tutti quanti dobbiamo dare un segnale. Buongiorno si sta allenando e contiamo di recuperarlo. Neres giocatore di qualità e fantasia: fa sia assist che gol e può giocare sia nella posizione di Khvara che di Politano. Ha bisogno di un pò di tempo per inserirsi, è qui solo da due giorni. Sarà con noi contro il Bologna e poi vedremo.

Non è un problema fisico: corriamo più degli avversari. Abbiamo preso il cazzotto e siamo andati ko

Quando si hanno brutte prestazione si rifugia nel non vedere la realtà dando la colpa ai carichi di lavoro. Di solito chi non ha la palla corre di più. Invece noi con il 70 % di possesso palla abbiamo corso come il Verona. Al secondo tiro ci hanno fatto gol ed abbiamo dimostrato di non saper prendere il cazzotto. Siamo andati giù ed anzichè provare a dare noi l’altro cazzotto, ne abbiamo preso altri due. Per certi versi anche un bene. Ha riportato me per primo alla realtà. Ho percepito la consapevolezza dei calciatori, ed ora nella difficoltà si vedono gli uomini veri. Tramite anche una parola tra di noi così come perfino un litigio a volte si può accendere la miccia. I miei sono ragazzi per bene, hanno capito che non possiamo permetterci di ripetere Verona. Sotto porta però li voglio più cattivi. Un dato che ci stiamo portando dall’anno scorso sulla scarsa efficienza conclusiva.

Rafa Marin deve anche saper impostare

Rafa Marin giovane dall’esperienza con l’Alaves dal calcio difensivo perchè li era impostato solo al difendere. Noi invece cerchiamo di proporre calcio. Bisogna qui anche saper impostare. Mi aspetto che continui a crescere perchè è un ottimo prospetto. Ai miei due centrocampisti chiedo invece di occupare le zone delle seconde palle per andare a cercare di concludere e soprattutto per Anguissa anche gli inserimenti.

Nessuno a Napoli ammezzerà mai la passione. Non mettiamo la testa nella sabbia nel pensare che in 7 giorni possa cambiare tutto se non siamo uniti tutti. Ho preso un impegno umano con il tifoso napoletano e con i calciatori che ho fortemente voluto qua per far risorgere il progetto Napoli”.

Così ha conluso la Conferenza stampa Antonio Conte.