Il giorno 28 marzo 2025 sono state diffuse immagini e informazioni dall’Onorevole Francesco Emilio Borrelli e da alcune testate giornalistiche riguardanti l’Istituto Carlo Albero Dalla Chiesa, risultate false e pretestuose, con il chiaro intento di denigrare l’intera comunità scolastica composta da circa 1300 alunni e 300 persone tra docenti e personale Ata.
Sono state diffuse immagini di estremo degrado non appartenenti al nostro istituto insieme a foto di repertorio relative a lavori svolti negli anni, regolarmente eseguiti. Questa campagna di disinformazione non riflette la realtà del nostro istituto, che è e continua ad essere un luogo sicuro ed accogliente per alunni e personale.
Orbene sono gli stessi docenti, personale Ata e studenti che si ribellano a quest’immagine così distorta e degradata della loro scuola. Qui tutti Dirigente Scolastica, docenti e personale Ata lavorano quotidianamente con passione e professionalità al fine di costruire un futuro a tutti coloro che ci hanno scelto e anche a coloro che senza la nostra scuola aperta e accogliente si farebbero intrappolare nelle mani della criminalità.
Precisiamo che a scuola non si è verificato alcun crollo, sono solo caduti pochi calcinacci da una piccola botola nascosta da innumerevoli strati di guaina presente nel solaio del corridoio, vicino alla finestra che affaccia sul cortile interno. I Vigili del Fuoco, prontamente intervenuti, hanno constatato la stabilità dell’edificio. Successivamente sono intervenuti i tecnici di Città Metropolitana, agenti della Polizia di Stato ed i Vigili Urbani, i quali hanno verificato l’assenza di pericolo.
Ciò nonostante in data 28 marzo viene pubblicato un articolo sulle pagine dell’onorevole Borrelli dove si descrive la scuola come “fatiscente”, parlando di un presunto “crollo del tetto” e mostrando immagini di insetti e ratti senza prima verificare le fonti ed offrendo una spalla forte a coloro che vogliono la scuola chiusa.
Orbene tanti studenti, bravissimi studenti, hanno il sacrosanto diritto ad avere una scuola aperta in sicurezza e non possono rimanere vittime di coloro che non hanno voglia di studiare e rivendicano la riqualificazione dell’immagine della loro scuola.
Crediamo fermamente nella sinergia delle diverse istituzioni che devono collaborare ed interagire concretamente per garantire il diritto allo studio a tutti.La scuola, con tutti i suoi componenti, è impegnata a garantire il diritto allo studio a tutti gli alunni nonostante le difficoltà che si sono presentate.
Ci aspettiamo che tutte le istituzioni, compreso l’onorevole Borrelli, ci diano una mano in questo momento di difficoltà mostrando le innumerevoli positività che la nostra scuola presenta piuttosto che diffamarci con notizie e immagini false e pretestuose.
Chiediamo a tutti di schierarsi dalla parte della legalità e cercare di isolare tutti i soggetti che tentano, attraverso i social, di fomentare le masse contro le istituzioni.
La Dirigente Scolastica. Il Personale Scolastico. Il Personale ATA. Gli alunni