La manifestazione prevista per domani, venerdì 11 aprile, alle ore 11.00 alla Metropolitana di Toledo si terrà come annunciato, nonostante il divieto e le restrizioni imposte dalla Questura di Napoli. Dopo l’arrivo della prescrizione per il corteo e l’introduzione di zone rosse e altre limitazioni, gli organizzatori hanno ribadito la loro volontà di scendere in piazza per esprimere il loro dissenso.

Oggi, giovedì 10 aprile, alle ore 17.15 si terrà una conferenza stampa a Largo Berlinguer per fare il punto sulla situazione e organizzare i dettagli dell’evento di domani. L’incontro servirà anche a rispondere alle misure restrittive imposte dalle autorità.

La manifestazione di domani ha come obiettivo quello di protestare contro le politiche autoritarie del Governo Meloni, in particolare contro le azioni del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Tra i temi al centro della protesta anche l’escalation bellica e il clima che molti ritengono da “stato di polizia”, nonché le azioni di Frontex, accusata di contribuire alla morte di migranti nel Mediterraneo e sulle rotte balcaniche.

Gli organizzatori sottolineano l’incongruenza della situazione: “È possibile che in un Paese dove Al-Masri è libero di circolare, chi manifesta contro certe politiche venga invece sottoposto a intimidazioni e provocazioni?”

Nonostante i tentativi di repressione, il movimento ribadisce la propria determinazione a essere presente in piazza domani, per riaffermare il diritto di manifestare liberamente e contro ogni forma di limitazione della libertà di espressione.