A Marano, dopo il clamore attorno alla scuola San Rocco e alla sua contestata sanatoria urbanistica, emerge un nuovo caso che rischia di passare sotto silenzio, ma non meno grave. Un secondo istituto scolastico, costruito senza rispettare i necessari requisiti urbanistici, continua a operare nell’assenza di controlli e prese di posizione da parte delle autorità locali.

Mentre la vicenda della San Rocco ha finalmente visto qualche reazione istituzionale, con il sindaco che ha rivisto le proprie decisioni dopo mesi di polemiche e interventi, sul nuovo caso regna invece un silenzio inquietante. Nessun approfondimento, nessuna verifica da parte del Comune o della Procura, che finora non ha ancora aperto alcun fascicolo d’indagine.

Le anomalie urbanistiche e amministrative sembrano diventare una costante nel territorio di Marano, dove da oltre quarant’anni si ripetono situazioni analoghe. Il disinteresse e l’inerzia delle istituzioni alimentano un clima di impunità che continua a danneggiare la comunità.

A rompere il muro di omertà e silenzio sono, come spesso accade, le segnalazioni e le denunce di testate locali come Terranostranews, che con coraggio continua a portare alla luce ciò che molti preferirebbero ignorare. Tra fumo e silenzi, il rischio è che questi problemi si perpetuino senza un vero confronto e senza le necessarie azioni di tutela.

La domanda resta aperta e urgente: perché la Procura non interviene? Perché le istituzioni continuano a rimanere inerti di fronte a irregolarità così evidenti? La comunità attende risposte e azioni concrete per garantire sicurezza e legalità.

Nero Fumo Afragola