Venerdì e Sabato a Pompei: Arte e Cultura sotto le Stelle

Fino al 4 ottobre, i venerdì e i sabati sera, la Grande Pompei si anima con passeggiate notturne e spettacoli teatrali dedicati alle figure femminili dell’antichità. Dalle 20 alle 23 (ultimo ingresso alle 22), sarà possibile visitare domus, ville e spazi archeologici in percorsi suggestivi che uniscono storia, arte e performance.

Al centro del programma c’è “POMPEII. VOX FEMINAE. Le parole segrete delle donne”, un progetto teatrale che porta sul palco storie di Arianna, Giulia Felice, Poppea, Ifigenia e altre dieci figure femminili, narrando passioni, dolori e forza attraverso voce, movimento e musica. Gli spettacoli, all’Odeion e in altri siti vesuviani, completano la mostra “Essere donna nell’antica Pompei”, allestita nella Palestra Grande fino al 2026.

Due i principali itinerari serali: da Piazza Anfiteatro, con accesso a case storiche come la Venere in conchiglia e ai Praedia di Giulia Felice, fino alla Palestra Grande; dall’altro lato della città, la Villa dei Misteri e, tramite navetta, la Villa Regina e l’Antiquarium di Boscoreale. Entrambi i percorsi durano circa un’ora e hanno un costo di 7 euro.

Sul palco si alternano attrici e attori di rilievo, come Marianna Fontana, Imma Villa e Alvia Reale, accompagnati da musicisti e danzatori, con la regia di Fabio Cocifoglia e Rosario Sparno e i costumi di Giuseppe Avallone. La rassegna è prodotta da Casa del Contemporaneo in collaborazione con Le Nuvole, nell’ambito del progetto “ESOPOP – storie in festival” del Parco Archeologico di Pompei, promosso dal Ministero della Cultura, con brevi introduzioni guidate prima di ogni replica per illustrare storia e caratteristiche dei luoghi.

Le serate offrono così un’esperienza immersiva, dove archeologia, teatro e arte si intrecciano per far rivivere la storia e le emozioni delle donne di Pompei e dei siti vesuviani.

La Scimmietta Afragola