Regione Campania: via libera dal Consiglio regionale a un’agenda ricca di provvedimenti strategici per il futuro del territorio

 

NAPOLI, 25 settembre 2025 – Una lunga e intensa seduta del Consiglio regionale della Campania, iniziata alle 13.30 e proseguita anche nel pomeriggio, ha visto l’esame e l’approvazione di numerosi provvedimenti di grande rilevanza strategica, sociale, economica e sanitaria per il futuro della Regione.

Approvato il Documento di Economia e Finanza Regionale 2026-2028

Tra i provvedimenti principali, l’approvazione del DefRC 2026-2028 (Documento di Economia e Finanza della Regione Campania), presentato dal Presidente Vincenzo De Luca e dall’Assessore al Bilancio Ettore Cinque. Il documento, per la prima volta scollegato dal DEF nazionale, si fonda sul Documento di Finanza Pubblica presentato dal Governo ad aprile e rappresenta un passaggio chiave nella pianificazione pluriennale della Regione. Insieme al DefRC, è stata approvata anche la Risoluzione di maggioranza che impegna la Giunta ad attuare le strategie individuate, con priorità in settori come sanità, agricoltura, ambiente e lavoro, confermando l’impegno della Campania a posizionarsi tra le Regioni guida a livello nazionale, nonostante un contesto economico globale incerto.

Nomine istituzionali e garanzie democratiche

Il Consiglio ha poi proseguito le votazioni per completare la composizione della Consulta di Garanzia Statutaria, organo di alta consulenza giuridica, chiamato a esprimersi sulla conformità allo Statuto regionale di atti legislativi e amministrativi.

Contestualmente è stata votata la nomina del Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità, figura chiave per assicurare l’applicazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e per garantire indipendenza, autonomia e vigilanza nel rispetto delle normative nazionali e internazionali.

Sanità, sociale e inclusione al centro delle nuove leggi

Tra le proposte di legge discusse e approvate o calendarizzate per il voto finale spiccano:

  • L’onco-nutrizione e l’onco-riabilitazione in Campania: due misure che rafforzano la Rete oncologica regionale con un approccio integrato multidisciplinare e la creazione di équipe specializzate, migliorando la qualità della vita e della cura per i pazienti oncologici.
  • Promozione dell’assistenza psicologica per pazienti oncologici e onco-ematologici, con l’istituzione di servizi strutturati di psico-oncologia e un Osservatorio regionale dedicato.
  • Riconoscimento della fibromialgia come patologia cronica e invalidante, con l’istituzione di PDTA, un registro regionale e un Osservatorio per la ricerca scientifica e il monitoraggio clinico-sociale.
  • Sostegno all’affidamento familiare e alla solidarietà familiare, con l’istituzione di servizi dedicati in ogni Ambito Territoriale e la creazione di una struttura regionale di coordinamento (SRAF).
  • M.I.R. – Misura Integrativa Regionale per il sostegno al reddito, proposta per estendere l’assistenza economica a chi resta escluso dalle misure nazionali, favorendo anche l’inclusione lavorativa attraverso percorsi come il Programma GOL.
  • Test prenatale NIPT gratuito per donne con basso reddito, per garantire equità nell’accesso alla prevenzione prenatale.
  • Tutela dei diritti degli animali d’affezione, con la proposta di legge che consente la tumulazione delle ceneri degli animali domestici nella tomba del proprietario, riconoscendo il valore affettivo degli animali nella vita delle persone.

Educazione, cultura e identità territoriale

Forte impulso anche alle politiche educative e culturali:

  • Educazione all’affettività e rispetto delle differenze a scuola, proposta alle Camere ai sensi dell’art. 121 della Costituzione, per introdurre in modo sistematico l’educazione sentimentale e il contrasto alla violenza e alle discriminazioni.
  • Giornata regionale del gioco libero all’aperto, da celebrare ogni terza domenica di maggio, per riaffermare il diritto al gioco dei bambini e la centralità dello spazio pubblico.
  • Giornata commemorativa per Giulia e tutte le vittime di femminicidio, istituita il 22 maggio di ogni anno, con attività culturali e scolastiche per sensibilizzare contro la violenza di genere.
  • Legge sulla promozione del benessere affettivo di minori e giovani, con fondi per progetti scolastici e formativi su emozioni, relazioni, prevenzione di bullismo e disagio giovanile.
  • Sostegno alle Pro Loco, con l’istituzione di un Albo Regionale e incentivi per valorizzare il patrimonio culturale e turistico dei piccoli comuni.
  • Agricoltura sociale e fattorie sociali, per promuovere l’inclusione attraverso il lavoro agricolo, con servizi dedicati alla prima infanzia (agrinido e agritata).
  • Valorizzazione dell’agricoltura vesuviana, con incentivi e autorizzazioni a strutture leggere per la promozione dei prodotti tipici a marchio DOP, IGP e DOC.

Bilancio regionale: via libera agli strumenti finanziari

Infine, il Consiglio ha approvato:

  • La Delibera sul bilancio consolidato 2024 della Regione Campania, che registra un risultato economico positivo di oltre 2 miliardi di euro e una situazione patrimoniale complessiva superiore a 17 miliardi di euro, comprendente enti strumentali e partecipate regionali.
  • Il Disegno di legge per l’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio 2026, che garantisce la continuità amministrativa e finanziaria fino all’approvazione definitiva della manovra per il triennio 2026-2028.