Il Convegno, ideato e realizzato dal Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Provincia di Caserta, don Salvatore Saggiomo, rappresenta un importante momento di confronto pubblico dedicato al tema del reinserimento sociale e lavorativo degli ex detenuti, con il coinvolgimento delle istituzioni locali, delle realtà associative e della comunità civile. L’iniziativa intende approfondire le sfide e le opportunità legate alla costruzione di percorsi di rinascita e di inclusione, mettendo al centro il ruolo decisivo delle amministrazioni locali e del tessuto sociale.

Programma

Ore 10.30 – Accoglienza

Ore 11.00 – Inizio dei lavori e dibattito

Ore 13.30 – Conclusioni

Saluti istituzionali

Sen. Mariolina Castellone – Vice Presidente del Senato della Repubblica

Ing. Anacleto Colombiano – Presidente della Provincia di Caserta

Introduzione e coordinamento

Don Salvatore Saggiomo – Garante provinciale dei diritti delle persone private della libertà personale (moderatore)

Relatori e temi affrontati

Sebastiano Lauretano – Testimonianza di un ex detenuto

Prof. Samuele Ciambriello – Garante regionale: “Il ruolo del Garante regionale nel percorso di reinserimento dei detenuti: strumenti e prospettive”

Prof. Arturo Formula – Sociologo: “Analisi sociale e culturale del reinserimento post-detentivo: comunità e nuove sfide”

Avv. Augusto Cerqua – Penalista: “Le tutele giuridiche per il reinserimento degli ex detenuti: criticità e opportunità”

Dott. Andrea De Filippo – Sindaco di Maddaloni: “Il ruolo delle amministrazioni locali nei progetti di reinserimento: esperienze e prospettive”

Dott.ssa Donatella Rotundo – Direttrice Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere: “La realtà penitenziaria e il dialogo con il territorio: sfide e opportunità”

Dott.ssa Maria Laura Forte – Direttrice UEPE Caserta: “Il ruolo dell’UEPE nella costruzione di percorsi personalizzati di reinserimento sociale e lavorativo”

Finalità del Convegno

L’iniziativa mira a promuovere una visione condivisa del reinserimento post-detentivo, valorizzando la collaborazione tra istituzioni, amministrazioni locali, scuole, imprese e terzo settore, affinché la pena non rappresenti solo punizione, ma anche occasione di rinascita e responsabilizzazione.

Destinatari

L’incontro è rivolto a amministratori locali, dirigenti e funzionari comunali, realtà del terzo settore, istituzioni scolastiche e universitarie, ordini professionali, imprese, associazioni datoriali e sindacali, studenti e cittadini interessati.