“Dall’incontro con la dottoressa Monica Vanni, neo direttrice generale dell’Asl Napoli 2 nord, abbiamo avuto rassicurazioni in merito all’Ospedale di Frattamaggiore: non chiuderà, non sarà declassato ed è stato avviato un percorso per la riapertura del reparto di Ortopedia”. A darne notizia Luigi Costanzo e Antonio Iazzetta, tra i promotori della petizione che ha raccolto migliaia di firme di residenti dell’area a nord di Napoli, preoccupati per il futuro dell’unico ospedale pubblico dell’area a nord di Napoli dopo la chiusura del reparto di Ortopedia.
Costanzo e Iazzetta sottolineano il clima di cordialità e costruttiva collaborazione con cui si è tenuto l’incontro nel corso del quale sono stati evidenziati anche tutti gli investimenti fatti e in corso per il rilancio e il potenziamento strutturale dell’Ospedale, tra cui la realizzazione del nuovo reparto di Cardiologia, l’implementazione delle attività di elettrostimolazione, l’installazione della seconda nuova TAC e l’imminente apertura della nuova sala operatoria dedicata alla Ginecologia.
Per quanto riguarda il reparto di Ortopedia è emerso un piano concreto per la riapertura che prevede l’assunzione di specializzandi attraverso il concorso già indetto e l’avvio di nuovi modelli organizzativi che prevedono la collaborazione con altri presidi Asl creando una vera e propria rete assistenziale per l’utenza. A breve, in attesa della riapertura del reparto, sarà comunque garantita la presenza di un ortopedico nel Pronto soccorso, assicurando così la prima assistenza sui casi di trauma.
L’incontro si è concluso con la condivisione della strategia di rilancio e con l’impegno a calendarizzare a breve un nuovo incontro di verifica congiunta per monitorare i progressi realizzati. “Non possiamo che essere soddisfatti per la chiarezza e per l’apertura del dialogo che resta aperto anche per vigilare affinché gli impegni presi vengano rispettati” concludono Costanzo e Iazzetta.