Tragedia in via Matilde Serao, la 30enne Carmela Cipro si è tolta la vita con la pistola d’ordinanza. La donna era incinta di otto mesi.

Un dramma profondo ha scosso questa mattina le comunità di Sant’Arpino e Frattamaggiore.
Secondo quanto ricostruito da una nostra segnalazione, Carmela Cipro, 30 anni, agente della Polizia Locale di Frattamaggiore, si è tolta la vita con la pistola d’ordinanza nella sua abitazione in via Matilde Serao, a Sant’Arpino.

La donna era incinta di otto mesi. L’allarme è scattato subito dopo lo sparo, ma all’arrivo dei soccorritori del 118 per lei non c’era più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi e le indagini volte a chiarire le cause del gesto estremo, ancora avvolte nel silenzio e nel dolore.

La notizia ha rapidamente scosso le due comunità, dove Carmela era conosciuta e stimata per la sua dedizione al lavoro e il suo carattere solare.

“Una notizia che ha scosso nel profondo la nostra comunità, lasciandoci attoniti e senza parole — ha dichiarato il sindaco di Frattamaggiore, Marco Antonio Del Prete —. Il suo gesto estremo ci ricorda quanto il dolore dell’anima possa essere silenzioso, invisibile ma terribilmente devastante. Alla sua famiglia rivolgo, a nome mio e dell’intera comunità frattese, le più sentite condoglianze. Oggi piangiamo una collega, una donna, una figlia di questa città. Carmela resterà per sempre nei nostri cuori, come simbolo di dedizione e umanità”.

La notizia ha lasciato sgomento anche il Comando della Polizia Locale di Frattamaggiore, dove Carmela prestava servizio da anni. Colleghi e amici la ricordano come una persona gentile, riservata e sempre disponibile.

La magistratura ha disposto accertamenti di rito, ma tutto lascia pensare a un gesto volontario.
La tragedia riaccende il dibattito sul benessere psicologico degli operatori delle forze dell’ordine, spesso sottoposti a forte stress e carichi emotivi.

In queste ore, Sant’Arpino e Frattamaggiore si stringono nel cordoglio per la perdita di Carmela, una giovane donna, una futura mamma e una servitrice dello Stato.