Napoli – Venerdì 10 ottobre 2025, alle ore 20:30, il Teatro Caruso di Piazza Ottocalli ospiterà la IV Edizione del Premio San Giovanniello, l’iniziativa ideata e promossa dall’Associazione Asso è… La Strada Ci Insegna ODV per celebrare il legame tra arte, territorio e impegno sociale.

L’edizione 2025, patrocinata dal Comune di Napoli, dalla Municipalità III e dalla Casa Museo Enrico Caruso, con la collaborazione di Don Salvatore Melluso, parroco della Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, sarà dedicata all’artista Valentina Stella, simbolo di Napoli e della sua anima popolare. La cantante verrà premiata per la sua carriera e per il profondo legame con il quartiere di San Giovanniello, dove la tradizione musicale e culturale napoletana continua a essere fonte di ispirazione.

Durante la serata, che avrà come tema la Pace, saranno assegnati riconoscimenti anche ad altri artisti e professionisti legati al territorio e alle sue attività sociali e culturali. Il Premio San Giovanniello, realizzato dallo scultore Gianluca Rossi, sarà accompagnato da momenti di spettacolo, musica e danza con protagonisti musicisti e ballerini del quartiere.

La manifestazione vedrà inoltre la partecipazione dell’Associazione ANESV, che ha riconosciuto l’importanza del Premio inserendolo tra le iniziative di spettacoli viaggianti dell’anno 2025, ricordando come nelle passate edizioni sia stata premiata la storica giostra di Piazza G.B. Vico.

La storia del Premio

Il Premio San Giovanniello nasce nel 2022 da un’idea di Luca Di Liddo, fondatore dell’associazione Asso è…, con l’obiettivo di valorizzare la memoria e la vitalità del quartiere.

• La prima edizione ha reso omaggio alla figura di Enrico Caruso, attraverso la collaborazione con la Casa Museo a lui dedicata.

• La seconda edizione ha celebrato le attività storiche del quartiere, diventate punti di riferimento della comunità.

• La terza edizione, invece, ha premiato Gianfranco Gallo, attore e regista da sempre impegnato nel sociale e nella valorizzazione delle realtà giovanili partenopee.

Quest’anno, con Valentina Stella, il Premio rinnova il suo legame con l’arte e la napoletanità, celebrando la musica come strumento di unione e identità.