Articolo di Carlo Pezzella –
Il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha commentato l’arresto del pusher minorenne di 14 anni, fermato nei giorni scorsi a Castello di Cisterna, con queste parole:
“Le parole del pusher di 14 anni preoccupano, ma solo la preoccupazione non basta, occorre altro”.
Il prefetto ha poi aggiunto:
“A 14 anni un ragazzo dovrebbe essere a scuola. Quanto avvenuto rafforza la mia convinzione che bisogna continuare con determinazione sulla strada del contrasto all’evasione e alla dispersione scolastica. I dati dell’azione intrapresa finora sono confortanti, ma si può e si deve fare di più”.